Gremita l'ex chiesa Anglicana nella città delle palme in occasione dell'inaugurazione della mostra “Un secolo di marine a Bordighera”, a cura dell’Archivio Balbo, avvenuta oggi pomeriggio alla presenza di autorità civili e militari.
Fino al 7 gennaio, tutti i giorni dalle 15.30 alle 19, tranne il 24 e il 31 dicembre, al centro culturale ex chiesa Anglicana cittadini e turisti potranno ammirare più di 60 opere di 24 artisti che, dal 1900 ad oggi, sono stati ispirati dal mare della città delle palme e lo hanno reso protagonista cogliendone luci e colori differenti. In esposizione vi sono opere di Mariani, Piana, Balbo, Minozzi, Bilinski, Cavalla, “Ciacio” Biancheri, Venditti e Luzena sono solo alcuni dei talenti presenti.
In occasione del vernissage sono intervenuti il sindaco di Bordighera Vittorio Ingenito, accompagnato dall'assessore Melina Rodà, Marco Balbo e le critiche d’arte Francesca Bogliolo e Claudia Andreotta. Tra il pubblico era presente anche il consigliere comunale Giuseppe Trucchi. "'Un secolo di marine a Bordighera' sono cent'anni della nostra storia raccontati con gli occhi di tanti artisti che sanno dare grandi emozioni" - afferma il sindaco Vittorio Ingenito.
“Un secolo di marine a Bordighera” sarà accompagnata anche dalla musica. Verranno, infatti, proposti tre “concerti diffusi”. "Daranno l’opportunità di ammirare le opere liberamente con in più la suggestione della musica dal vivo" - fa sapere Marco Balbo - "Il primo appuntamento sarà sabato 23 dicembre alle 16.30 con le sonorità classiche, unite alle musiche tradizionali, di Unda Duo di Sergio Caputo e Fabrizio Vinciguerra. Il 30 dicembre alle 16.30 saliranno sul palco Giuliano Raimondo e io con composizioni originali di Giuliano Raimondo e, infine, sabato 6 gennaio sempre alle 16.30, il maestro Massimo Dal Prà eseguirà brani classici del '900 e jazz e proporrà momenti di approfondimento sul rapporto tra i due generi musicali".