Manifestazione oggi al cantiere del tunnel di Tenda, al grido di #cipensiamonoi e organizzata da Confcommercio. Sono arrivati da Limone Piemonte, dalla valle Vermenagna, da Cuneo e anche dalla vicina Valle Roya per chiedere tempi certi per la riapertura del collegamento internazionale. Commercianti, albergatori, maestri di sci, ambulanti.
Prima della manifestazione, c'è stato un incontro a porte chiuse nel Comune di Limone, dove l'ingegner Nicola Prisco, commissario straordinario di Anas per il Tenda, si è impegnato, con tutti i rappresentanti delle istituzioni, a presentare un documento scritto con un cronoprogramma preciso. La scadenza - lo ha ribadito - rimane giugno 2024. Per quella data sarà aperta la galleria. A senso unico alternato, quindi esattamente come quando era in uso la canna storica.
Allo stato attuale questa è l'unica soluzione praticabile, in attesa che si rimetta mano al vecchio tunnel, per il quale, però, bisogna partire da zero. I soldi stanziati per entrambi i tunnel bastano solo per il primo. Non sarà Edilmaco a farla, ma si dovrà bandire una nuova gara e, ancora prima, far tirare fuori i soldi alla Francia. Insomma, un percorso tutt'altro che in discesa. Il territorio è stanco e, soprattutto, molto sfiduciato. In tanti si sono presentati all'imbocco del cantiere, con secchiello e paletta, per far sentire la propria rabbia rispetto ad un'apertura che viene sempre smentita dai fatti.
Queste le voci raccolte durante la manifestazione Dall'ingegner Prisco ai manifestanti
Non è voluto mancare il presidente della Regione Alberto Cirio che, nonostante altri impegni, è comunque salito all'imbocco della galleria del Tenda. Era già intervenuto, in collegamento, durante l'incontro in Comune.
Cirio ha promesso il massimo impegno nel monitorare l'andamento dei lavori e ha chiesto l'unità del territorio, a prescindere dagli schieramenti politici. Quello che deve prevalere è "il modello Cuneo".
QUESTE LE PAROLE DI CIRIO
LE ISTITUZIONI E LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA
Erano davvero tanti i rappresentanti del territorio, dai sindaci della valle, di Borgo San Dalmazzo, di Cuneo, a quelli delle altre vallate. C'era anche una delegazione di Monterosso Grana, oltre ai francesi, con in testa il sindaco di Tenda Vassallo.
E poi Luca Robaldo per la Provincia, Marco Gabusi per la Regione, Luca Chiapella per Confcommercio provinciale, Roberto Ricchiardi per Confcommercio Cuneo; ancora, Confartigianato. E poi il senatore Giorgio Maria Bergesio (Lega) e la deputata Chiara Gribaudo (PD)