Chiusa la stagione della pesca all’acciuga nel Mar Ligure: le lampare hanno ufficialmente disarmato i propri pescherecci da tutti i porti della regione per il loro periodico e tradizionale fermo biologico invernale che durerà fino a marzo del prossimo anno.
“Questo fermo volontario – spiega Daniela Borriello, responsabile regionale di Coldiretti Impresa Pesca – è sempre stato effettuato dai pescatori liguri e non remunerato dallo Stato; scaturisce dal rispetto delle tradizioni locali e dalla presa di coscienza che l’attività di pesca debba passare da una buona gestione della risorsa, dimostrata anche dai report degli organi scientifici che affermano che nel Mar Ligure i piccoli pelagici si trovano in buono stato di salute”.
La pesca all’acciuga ligure è da sempre rinomata, e nel corso delle stagioni passate ha vissuto periodi decisamente ottimali, con i branchi che si sono avvicinati alla costa in grandi quantità per tutto il periodo di pesca
“Anche quest’anno − commenta Borriello − la stagione è stata buona, nonostante le ondate di brutto tempo e i forti venti che hanno caratterizzato la stagione 2023”. In questo scenario, "ci teniamo altresì a informare i nostri consumatori della chiusura della stagione di pesca – continua Borriello – per indirizzarli verso un consumo consapevole e basato sulla stagionalità, che, come per i frutti della terra, è sempre garanzia di una più alta qualità e freschezza. I punti di vendita diretta dei pescatori liguri e i mercati ittici di Campagna Amica sono pertanto il luogo ideale in cui acquistare prodotti di stagione, buoni e sani: qui, infatti, grazie a una massima riduzione della filiera, è possibile trovare esclusivamente pesce del nostro mare”.