Eventi - 04 dicembre 2023, 08:12

Sanremo: ‘La Massoneria nel Ponente Ligure. La storia dei persistenti di Ventimiglia 1886’, il nuovo saggio dell'avvocato Luca Fucini

Il volume sarà presentato oggi pomeriggio alle 18 nella sala incontri di Palazzo Roverizio

Luca Fucini

Oggi pomeriggio alle 18, nella sala incontri di Palazzo Roverizio a Sanremo  l’associazione l’associazione Esprit  Sanremo, Perinaldo e de la Cote presenta il nuovo saggio dell’avv. Luca Fucini, La Massoneria nel Ponente Ligure. La storia dei persistenti di Ventimiglia 1886 (Antea edizioni) Prefazione del prof. Aldo Mola. Ingresso Libero.

“Nell’ambito del Centenario di Italo Calvino con Luca Fucini alla scoperta della massoneria nel ponente ligure” di Aldo A. Mola. “Leggere” e interpretare Italo Calvino rimane impresa complessa.      

Nella miriade di saggi e articoli su Italo Calvino pubblicati nel centenario della sua nascita è rimasta per ora in ombra la sua “attenzione” per la massoneria. Eppure l'Ordine liberomuratòrio è stato centrale nella vita, nella memoria, nell'opera e, si può dire, nei tormenti dell'autore dell'autobiografico La strada di San Giovanni. Giunge quindi in buon punto il libro di Luca Fucini La Massoneria nel Ponente Ligure. I Persistenti di Ventimiglia: 1866, con importanti “messe a fuoco” sulla secolare “scomunica” dei massoni da parte della Chiesa cattolica e sui loro rapporti con lo Stato. L'autore ha, tra molti, due pregi sempre più rari: la ricerca dei documenti d'archivio sui quali costruire il “racconto” e la visione della Massoneria qual essa è, un Universo che non si lascia ingabbiare in confini statuali. Nei volumi e saggi di Fucini le logge liguri emergono quale crogiolo di molteplici apporti. Anzitutto furono (come anche oggi sono) intreccio tra Italia e Francia. Le relazioni fraterne hanno retto allo spostamento dei confini politici e dei conseguenti usi linguistici imposti dall'amministrazione pubblica. Ne è sintesi il vissuto di Giuseppe Garibaldi, il nizzardo che il 4 luglio 1807 nacque suddito dell'Impero francese, fu uomo di mare sin da ragazzo, navigò sino al Mar Nero, circumnavigò il globo, divenne il “primo massone d'Italia”, si arroccò nell'isola di Caprera e per la sua salma chiese, invano, la pira omerica. Fucini documenta che i Calvino furono della stessa tempra di Garibaldi, a cominciare da GioBernardo, detto “italianissimo”, nonno di Italo e di Floriano, e fa comprendere che è impossibile scrivere la storia vera della Liguria, come dell'Italia e dei suoi rapporti con l'Europa, senza esplorare il mondo delle Logge massoniche.

Redazione