In riferimento alle novità in tema di tariffe tari 2023, l’assessore ai servizi finanziari Massimo Rossano e l’assessore ai servizi sociali Costanza Pireri precisano:
“Per ammortizzare gli aumenti dovuti all’applicazione del nuovo sistema di calcolo obbligatorio per legge, secondo il principio 'chi più inquina, più paga', nonché al generale aumento del costo del servizio (inflazione, trasporto fuori provincia dei rifiuti), l'amministrazione comunale ha realizzato un fondo agevolazioni Tari dell’importo di 500 mila euro, a valere su tutto l’esercizio 2023, ripartito in due bandi che vogliamo ricordare alla cittadinanza. Un primo, da 150 mila euro, già diramato nel mese di settembre e conclusosi a ottobre, per l'esenzione totale Tari rivolto ai contribuenti che versano in disagiate condizioni economico-sociali. Un secondo, dell’importo di 350 mila euro, le cui domande di partecipazione potranno essere presentate dal 1° dicembre 2023 al 15 gennaio 2024, strutturato nel riconoscimento di un contributo ai contribuenti residenti con nuclei familiari numerosi intestatari di un’utenza TARI 2023 in categoria 'abitazione di residenza' con 3 o più occupanti ed in regola con i versamenti TARI dovuti fino all’anno 2023, con l’obiettivo di calmierare l’incremento previsto nel 2023".
Sarà così declinato:
- per i nuclei familiari con 3 occupanti - contributo pari al 10% della Tari dovuta per l’anno 2023 per l’utenza in categoria “abitazione di residenza”
- per i nuclei familiari con 4 occupanti - contributo pari al 15% della Tari dovuta per l’anno 2023 per l’utenza in categoria “abitazione di residenza”
- per i nuclei familiari con 5 e più occupanti - contributo pari al 20% della Tari dovuta per l’anno 2023 per l’utenza in categoria “abitazione di residenza”
Le condizioni soggettive per accedere al bando sono le seguenti (le domande potranno essere presentate dal 1° dicembre 2023 al 15/01/2024):
- avere la cittadinanza italiana o di uno Stato aderente all’Unione Europea o di uno Stato non aderente all’Unione Europea ed essere in regola con le vigenti norme in materia di immigrazione
- avere la residenza anagrafica nel Comune di Sanremo
- disporre di un ISEE 2023 ordinario, o corrente nei casi previsti, in corso di validità, del nucleo familiare effettivo non superiore a euro 30.000,00.
L’amministrazione comunale, contestualmente, ha previsto un ricalcolo della bolletta da pagare per i nuclei familiari con soggetti non dimoranti per un periodo superiore a 6 mesi (ad esempio lavoratori o studenti fuori sede), il tutto debitamente documentato mediante contratti di locazione e/o utenze Tari presso il comune in cui svolgono il lavoro o studiano.
Per agevolare il cittadino che desidera informazioni puntuali, l’amministrazione ha previsto un canale diretto di comunicazione con gli uffici comunali come segue:
- sportello email: tari@comunedisanremo.it
- sportello telefonico: 329/9528037 dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 13.30
- sportello videocall (solo con prenotazione via mail): lunedì, mercoledì, venerdì dalle 15.30 alle 17.30
Si può visionare il regolamento sul sito del comune di Sanremo www.comunedisanremo.it che riporta i dettagli di ulteriori agevolazioni e fattispecie.