Politica - 30 novembre 2023, 21:59

Ventimiglia contro la violenza sulle donne, approvata all'unanimità la mozione presentata dalle consigliere (Foto)

Un'iniziativa condivisa da tutto il consiglio comunale

Il consiglio comunale di Ventimiglia è contro la violenza sulle donne. Durante la seduta odierna è stata, infatti, presentata e approvata all'unanimità una mozione, condivisa trasversalmente da tutti i consiglieri comunali, sulla giornata internazionale per l'eliminazione contro la violenza sulle donne proposta dalla consigliera Franca Bonadonna, prima firmataria, e sottoscritta dalle colleghe sia di maggioranza che di minoranza.

"La violenza sulle donne è un fenomeno che riguarda un numero importante di persone, circa la metà della popolazione mondiale" - dice il consigliere comunale di maggioranza Franca Bonadonna - "Eventi e azioni per accrescere la consapevolezza dell'opinione pubblica su questo tema sono fondamentali. L'obiettivo di questa mozione è promuovere l'esistenza del numero 1522, ancora poco conosciuto, al fine di aiutare, grazie al supporto di operatrici specializzate, quante più donne possibili vittime di violenza e stalking".

Afferma il consigliere comunale di minoranza Cristina D'Andrea: "Considerato che nel 2006 è stato attivato dal dipartimento per le pari opportunità il numero 1522 con l'obiettivo di sviluppare un'ampia azione di sistema per il contrasto del fenomeno della violenza intra ed extra familiare a danno delle donne, uno degli aspetti per poter educare alla non violenza è quello di sviluppare alla capacità di costruire relazioni basate sui principi di parità, equità, rispetto e inclusività nel riconoscimento e valorizzazione delle differenze così da promuovere una società in cui il libero sviluppo di ciascun individuo avvenga in accordo con il perseguimento del bene collettivo".

"Con la legge 27 giugno 2013 n° 77, l'Italia ha ratificato la convenzione del consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica" - aggiunge il consigliere comunale di minoranza Vera Nesci - "Con l'espressione 'violenza nei confronti delle donne' si intende designare una violazione dei diritti umani e una forma di discriminazione contro le donne comprendente tutti gli atti di violenza fondati sul genere che provocano o sono suscettibili di provocare danni o sofferenze di natura fisica, sessuale, psicologica o economica, comprese le minacce di compiere tali atti, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà sia nella vita pubblica che privata. L'articolato approvato il 7 giugno 2023 dal Governo si pone nella direzione di velocizzare le valutazioni preventive sui rischi che corrono le potenziali vittime di femminicidio o di reati di violenza contro le donne o in ambito domestico ma anche rendere più efficaci le azioni di protezione preventiva, rafforzare le misure contro la reiterazione dei reati a danno delle donne e la recidiva, migliorare la tutela complessiva delle vittime di violenza. E' un problema che riguarda tutta la società, sia donne che uomini. E' un problema che è diventato un'emergenza".

"Preso atto che, come si evince dai dati, la violenza contro le donne in Italia è un fenomeno strutturale e diffuso e rappresenta uno dei maggiori ostacoli al conseguimento dell'uguaglianza del genere" - dichiara il consigliere comunale di minoranza Tiziana Panetta - "Nel piano nazionale di ripresa e resilienza sono previsti importanti e specifici interventi: l'autodeterminazione, la consapevolezza femminile e il contrasto alle discriminazioni di genere sono perseguiti quali obiettivi trasversali nell'ambito di tutte le componenti del Pnrr. La parità di genere è stata assunta come criterio di valutazione di tutti i progetti e tutto il Pnrr si caratterizza per una strategia integrata di riforme, istruzione e investimenti in infrastrutture sociali e servii di supporto per una piena parità di accesso economica e sociale delle donne".

"I proponenti e i sottoscrittori hanno elaborato il testo della mozione e chiesto al consigliere di Forza Italia Franca Bonadonna, in qualità di primo firmatario, di sottoporla al consiglio comunale di Ventimiglia per la sua approvazione" - spiega il consigliere comunale di maggioranza Rosa Papalia - "Il consiglio comunale impegna il sindaco e la Giunta a far conoscere l'esistenza e la funzione del numero verde antiviolenza e stalking 1522 con campagne pubblicitarie sui canali istituzionali del comune di Ventimiglia, social media, campagne informative nei principali luoghi di aggregazione e cartelloni stradali nelle vie cittadine a maggiore afflusso riportando la dicitura 'se sei vittima di violenza o stalking chiama il 1522'. Promuovere, insieme a vari professionisti, degli incontri educativi alla non violenza negli istituti superiori del territorio".

Il comune di Ventimiglia ha partecipato alla “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, istituita dall’ Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 17 dicembre 1999, illuminando di rosso la facciata del Palazzo Comunale ed esponendo nell’atrio un’urna, contenete un paio di scarpe rosse, nella quale è stato possibile lasciare un pensiero o un ricordo. L’iniziativa, a cura dell’Assessorato alle Pari Opportunità, è stata ricordata dall'assessore Milena Raco durante la seduta. "Grazie a tutte le consigliere che hanno deciso di appoggiare e promuovere questa mozione. Naturalmente la Giunta esprime parere favorevole" - replica l'assessore Milena Raco - "Il Comune è stato molto sensibile all'argomento. Il palazzo del Comune da giovedì scorso è stato illuminato di rosso e abbiamo svolto un evento presso il liceo Aprosio al quale abbiamo invitato tutte le donne dell'Amministrazione comunale. Ringrazio la consigliera D'Andrea che ha presenziato e aiutato nello svolgimento di questo evento e la consigliera Papalia che ha confezionato i fiori all'entrata e il fiore che abbiamo donato a ogni donna dell'Amministrazione comunale. Ci teniamo molto che si sappia che il nostro Comune è vicino a queste tematiche. Grazie al supporto del vicesindaco Marco Agosta, il Comune si occuperà di promulgare e promuovere all'interno delle scuole, nelle farmacie e lungo le vie della città una forte campagna di sensibilizzazione. Il nostro sportello antiviolenza è già attivo e per noi avrà un significato molto importante poterlo portare all'interno delle scuole garantendo l'anonimato".

"Da me verrà votata" - dice il consigliere comunale di minoranza Gaetano Scullino - "Deve esserci sempre la consapevolezza. E' un problema che c'era, che c'è tuttora e mi auguro non ci sia più nel futuro. Non sapendo di questa toccante iniziativa avevo preparato un emendamento che sei possa anche minimamente scalfire l'importanza di questa mozione io lo ritiro".