“L’attentato terroristico di Hamas e la reazione violenta e insostenibile del governo Netanyahu hanno prodotto soprattutto una strage di bambini innocenti. Ad oggi si calcola che 4.100 sono stati massacrati e migliaia di altri sono gravemente feriti”. Interviene in questo modo la Scuola di Pace di Ventimiglia, che organizza un sit-in domani nella città di confine.
I bambini sono le vittime dell’odio dei ‘grandi’. Per questo richiediamo con forza:
- l’immediato cessate il fuoco;
- la liberazione degli ostaggi tenuti prigionieri;
- il riconoscimento del diritto di Israele alla sicurezza e del popolo Palestinese ad una patria;
- un’apertura maggiore di corridoi umanitari.
Occorre che tutte le forze sane si mobilitino per garantire ai bambini palestinesi ed israeliani il ‘Diritto alla vita e il diritto al futuro’. Per sostenere questi obiettivi, in occasione della proclamazione dell’Onu dei diritti dell’infanzia.
Scuola di Pace invita a un sit-in domani alle 17 in via Aprosio Ventimiglia, angolo mercato coperto. Chiunque può partecipare, portando unicamente le bandiere della pace ed una candelina a simbolo di ogni bimbo che non c’è più. Nell’occasione verranno raccolti fondi per il progetto ‘Neve Shalom Wahat Al-Salam’ che vede convivere ragazzi palestinesi ed israeliani.