Durante il consiglio comunale, che si è svolto nella serata di ieri, è stato votato all’unanimità il “regolamento per la messa a dimora di un albero per ogni neonato residente o minore adottato e per la piantumazione o adozione volontaria di alberi”.
Dalla pratica è nata un’accesa discussione per l’emendamento, poi respinto, proposto dalla consigliera del gruppo Imperia Rinasce Daniela Bozzano.
L'INTERVISTA
Tale emendamento prevedeva un’aggiunta all’articolo 8 del Regolamento, come segue: “L’albero del ricordo: con le stesse modalità di attuazione previste per la messa a dimora di un albero per ogni neonato residente e di ciascun minore adottato, l'Amministrazione Comunale è disponibile, previo consenso dei familiari, ad impegnarsi per la piantumazione di un albero per ogni minore residente ad Imperia purtroppo deceduto durante l'anno, quale simbolo tangibile di ricordo e di vicinanza della Città di Imperia al dolore della famiglia”.
“Questo emendamento non è stato capito -commenta la consigliera Daniela Bozzano- è stata fatta una polemica inutile. Riguardava l’albero del ricordo: voleva simboleggiare vicinanza, attenzione e partecipazione della città al dolore delle famiglie. Doveva far sentire la vicinanza di tutti, essere un ricordo. È stato strumentalizzato, abbiamo assistito a una bruttissima pagina del consiglio comunale”
Tra i contrari il consigliere del gruppo Avanti, Davide La Monica, che durante la discussione ha accusato i proponenti di voler fare "speculazione sui sentimenti dei genitori": “Lo ritengo inopportuno perché il regolamento prevede già la possibilità da parte di qualsiasi cittadino imperiese di richiedere la messa a dimora di un albero per un evento particolare.
Sembra che le vostre proposte e i vostri interventi siano finalizzate a giustificare la vostra presenza qui dentro. Di fronte a una pratica di questo genere, a una bozza di regolamento studiata così bene, cercare in tutti i modi di metterci lo zampino è fuori luogo.
L’iniziativa, di mettere a dimora un albero, deve partire dai genitori interessati. Sembra che ci sia la volontà da parte di alcuni consiglieri di minoranza di fare speculazione sui sentimenti dei genitori che attraversano un momento di lutto”.