Eventi - 27 novembre 2023, 07:21

Sanremo: per ora si pensa al Festival ma si lavora anche al Corso Fiorito, decisa la data per il 24 marzo

Molte le riunioni per analizzare la situazione e ‘oliare’ una macchina organizzativa che è ferma da quattro anni e deve ovviamente rimettersi in moto

Sanremo è ora focalizzata sul Festival e con un occhio al Natale, ma la programmazione porta anche al corso fiorito che, dopo tre anni di assenza, nel 2024 tornerà finalmente a metà marzo. Una ulteriore boccata d’ossigeno per le casse del turismo matuziano e anche per la promozione del brand Sanremo a livello nazionale ed internazionale.

L’ok al ritorno della manifestazione era già arrivato nell’agosto scorso, quando l’assessore al turismo, Giuseppe Faraldi, aveva convocato i Comuni coinvolti nel ‘Corso Fiorito’ per una prima riunione operativa. Taggia, Riva Ligure, Bordighera, Santo Stefano al Mare, Ospedaletti, Dolceacqua, Vallecrosia-Camporosso, Seborga, Imperia, Diano Marina, Ventimiglia e Isolabona dovrebbero tornare a scontrarsi a suon di fiori e creatività, per una sfilata che effettivamente manca molto alla città di Sanremo.

Ad agosto l’assessore Faraldi aveva confermato la volontà di palazzo Bellevue di noleggiare una tensostruttura idonea per la realizzazione dei carri che verrà posizionata a Ventimiglia in una location individuata dalla stessa amministrazione comunale della città di confine. In questo modo, i comuni che avranno necessità di realizzare il carro potranno usufruire di questo spazio. Inoltre, hanno dato la loro disponibilità le compagnie dei carristi e superate le difficoltà che lo scorso anno non hanno permesso lo svolgimento del tradizionale del corso, fermato, invece, fino al 2022 a causa delle note problematiche Covid.

Era infatti il 4 marzo 2020 quando, a pochi giorni dal ‘lock down’ che avrebbe fermato l’Italia, il Sindaco Biancheri decise di annullare la manifestazione. Uno stop che, di lì a poco, divenne globale sia nel nostro paese che nel mondo intero. L’anno successivo non cambiò nulla mentre nel 2022 e lo scorso anno venne a galla il problema del capannone di Ventimiglia.

Ora invece si può pensare con fiducia al 2024 ed è anche stata già decisa la data, quella del 24 marzo con il giorno prima (il sabato) che potrebbe nuovamente ospitare la sfilata di bande e gruppi. Un momento importante che farà da preludio a quella del giorno dopo, quando Sanremo attenderà un minimo di 30/40mila persone che invaderanno gioiosamente la città.

In questi ultimi giorni si sono svolte diverse riunioni tra l’assessorato al turismo, gli uffici competenti e la Polizia Municipale, per analizzare la situazione e ‘oliare’ una macchina organizzativa che è ferma da quattro anni e deve ovviamente rimettersi in moto.

Già ad agosto l’Assessore Faraldi ha confermato di credere molto nel Corso Fiorito e di lavorare insieme al  Sindaco Biancheri per trovare una soluzione alle difficoltà della scorsa edizione. Ora si attendono le adesioni dei diversi comuni che, fino ad ora sono 11 oltre a quello matuziano che, come sempre, parteciperà fuori concorso.