Via libera, su mandato del vice presidente della Regione Liguria con delega allo Sviluppo dell’Entroterra e al Marketing Territoriale Alessandro Piana, alla costituzione di un tavolo di lavoro con Poste italiane e tutti i soggetti istituzionali interessati per avviare una collaborazione in raccordo con il Progetto “Polis”, finanziato dalla società con 1,24 miliardi di euro. “Polis”, che interesserà 7000 Comuni in tutta Italia e 215 in Liguria (205 dei quali sotto i 15.000 abitanti) è un piano concepito da Poste Italiane col fine di rinnovare tutti gli uffici postali dell’entroterra, trasformandoli in un vero e proprio hub di servizi al cittadino, consentendo di ottenere documenti di identità, certificati anagrafici, giudiziari, previdenziali, oltre ai consueti servizi postali.
“Rivitalizzare le aree interne è diventata una priorità se non un’urgenza- dice il vice presidente Alessandro Piana –. La collaborazione che intendiamo avviare con Poste Italiane va nella direzione di intraprendere delle iniziative comuni che pongano al centro l’erogazione di servizi utili e necessari alla vita quotidiana dei liguri che vivono nell’entroterra, tali da colmare il più possibile il divario esistente rispetto ai centri urbani e scongiurare lo spopolamento delle aree interne”. Il progetto “Polis”, articolato nelle linee di intervento “Sportello unico” e “Spazi per l’Italia”, erogherà i nuovi servizi pubblici tramite un unico punto di accesso alla piattaforma di servizio multicanale di Poste Italiane. Ai fruitori verranno date tutte le indicazioni del caso, grazie agli operatori di Poste Italiane appositamente formati.
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