“Oggi ci riuniamo con il cuore pesante e la determinazione ferma per affrontare una piaga che continua a straziare le fondamenta della nostra società: la violenza contro le donne. Non si tratta solo di un problema di statistiche o di cifre; si tratta di vite distrutte, di sogni spezzati e di una sofferenza che non può e non deve essere ignorata. Per un Paese civile come il nostro, atti intollerabili che abbiamo il dovere di contrastare con ogni modo e mezzo, ancor più quando l'ultimo femminicidio ha scosso così tanto le coscienze della società la data del 25 novembre risuona come un' eco, dalla voce fortissima, che ci ricorda le 105 donne morte ammazzate solo nel 2023".
Dichiarano Veronica Russo, Lorenza Bellini, Grazia Longhitano, Monica Valazza, Manuela Sasso, Sara Serafini. “Il Governo Meloni si sta impegnando costantemente per contrastare la violenza sulle donne: i fondi contro la violenza sono passati da 35 milioni a 55 milioni, aumentando di 20 milioni; si tratta del fondo più alto di sempre destinato a centri anti-violenza, case rifugio e simili e recentemente è stato approvato il disegno di legge che punta a rafforzare la protezione delle vittime di violenza,attraverso misure preventive, il potenziamento delle misure cautelari e l’anticipazione della tutela penale. In parallelo, si propone di assicurare la certezza dei tempi dei procedimenti relativi a reati di violenza di genere o domestica" - Continuano le donne del direttivo di Fratelli d’Italia della provincia di Imperia.
“Un ringraziamento in questo giorno va a tutti coloro che operano nei centri antiviolenza, le associazioni che si esprimono contro la violenza sulle donne e tutti i cittadini che, sensibili a questa piaga, diventano portatori di buoni valori e buone azioni. Tutti noi insieme abbiamo il dovere di creare un mondo in cui ogni donna possa camminare senza paura, dobbiamo rifiutare la normalizzazione della violenza e riaffermare il rispetto, la dignità e l'uguaglianza come valori non negoziabili della nostra società" - concludono.