/ Eventi

Eventi | 24 novembre 2023, 12:20

Diano Marina, inaugurata una panchina rossa simbolo della lotta alla violenza di genere (foto e video)

"Il 30 novembre firmerò un protocollo di intesa con l’ufficio scolastico regionale per fare educazione nelle scuole", spiega Laura Amoretti, consigliera di parità in Regione Liguria

Diano Marina, inaugurata una panchina rossa simbolo della lotta alla violenza di genere (foto e video)

Il Comune di Diano Marina ha inaugurato una panchina rossa, in via Genala, che simboleggia il contrasto alla violenza di genere.

LE INTERVISTE

L’anno scorso abbiamo posato su una panchina del centro pedonale alcune scarpette rosse per ricordare le vittime di questo fenomeno vergognoso -ricorda il sindaco Cristiano Za Garibaldi-  Quest’anno, come altri comuni abbiamo deciso di posizionare una panchina rossa con una targa che ricorda le vittime.

Siamo alla vigilia della giornata mondiale contro la violenza sulle donne ci teniamo a ricordare Giulia Cecchettin che a ventidue anni ha perso la vita per mano di un ‘mostro’, faremo un minuto di silenzio a cui seguiranno, speriamo, tanti minuti di rumore”.

Questa panchina rappresenta il lavoro che quotidianamente facciamo, un po’ mi dispiace vedere panchine rosse, non dovrebbero esistere perché non dovrebbe esistere la violenza, ma continua a colpire moltissime donne -spiega In questi giorni tutti siamo rimasti colpiti da quello che è successo a Giulia Cecchettin, Giulia rappresenta le nuove generazioni e questo fa ancora più male. Stiamo cercando di lavorare per educare al rispetto, ma abbiamo probabilmente fallito. Noi comunque non ci arrendiamo, insieme sappiamo che ce la possiamo fare, cerchiamo di fare cultura della non discriminazione.

Stiamo lavorando come ufficio di Parità di Regione Liguria, il 30 novembre firmerò un protocollo di intesa con l’ufficio scolastico regionale per fare educazione nelle scuole. La violenza si può combattere, non quando ci sono già sentori, ma molto prima, creando la cultura della non violenza.

Non dimentichiamo che la violenza è anche sui luoghi del lavoro, dal 2019 abbiamo creato un tavole permanente in Regione, coordinato dal mio ufficio, dove partecipano le forze sindacali, le associazioni di categoria, l’ordine degli avvocati, dei giornalisti, per combattere questo tipo di violenza.

Cerchiamo di dire alle donne che subiscono violenze o molestie di denunciare”.

Conclude Sabrina Messico, assessora ai Servizi sociali: “Serve la diffusione di una cultura che proponga di nuovo l’affettività nei suoi termini più essenziali, la rimozione di ogni forma di violenza all’interno delle mura domestiche o sui posti di lavoro.

Si deve ripartire dalla diffusione di una cultura che faccia riemergere i veri valori dell’affettività umana, che non si calpestino più i diritti reciproci, la libertà e la possibilità di autorealizzazione personale".

Sara Balestra

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium