Politica - 17 novembre 2023, 18:03

Parcheggio del centro commerciale di Taggia: il consigliere Federico al sindaco "Come mai non si è dato da fare prima?"

"Come mai il Sindaco, prima da consigliere di minoranza e poi, in più di 6 anni di mandato, non si è adoperato per rendere redditizio prima possibile quel bene patrimoniale?"

"Come mai il Sindaco, prima da consigliere di minoranza e poi, in più di 6 anni di mandato, non si è adoperato per rendere redditizio prima possibile quel bene patrimoniale?"

È l'interrogativo che si pone Giuseppe Federico,  consigliere comunale a Taggia per il gruppo Progettiamo il Futuro, in merito alla pratica del parcheggio del supercondominio. Si tratta di 230 posteggi del parco commerciale, appartenenti al patrimonio del Comune. L'esponente di minoranza suggerisce come mettendo a reddito il bene si possa andare a coprire le spese del posteggio, visto che ad oggi, al Comune è stato chiesto di pagare 300mila euro.

"Ho appena letto il post sulla pagina Facebook del Sindaco Conio che dichiara, con il solito atteggiamento pubblico di depositario unico della verità che non avrei compreso il suo intervento durante lo scorso Consiglio comunale a proposito dei parcheggi di proprietà comunale in località Doneghe. - afferma Giuseppe Federico - A marzo del 2023, mi sono personalmente occupato del problema, con accesso agli atti amministrativi".

"Parliamo di un totale di spese di 300.000 euro richieste al Comune, come indicato in una lettera inviata il 27 gennaio 2023 da uno studio legale, anticipate per 10 anni dal Supercondominio. L’amministrazione comunale era già a conoscenza, visto che il giorno 18 gennaio 2021 il Sindaco Conio aveva partecipato ad una riunione con tutti gli operatori del Centro commerciale indetta da lui stesso".

"Non dice neanche perché ha consentito, per tutti questi anni, agli operatori commerciali del centro commerciale, l’utilizzo a titolo gratuito di suolo pubblico per posizionare i carrelli spesa. - commenta il consigliere del gruppo di opposizione - Non sarà semplice giustificarlo a tutti gli altri operatori commercianti del Comune di Taggia, che invece pagano regolarmente la tassa di occupazione".

"Troppo facile dire adesso, dopo 7 anni di silenzio, che l’amministrazione ha intrapreso un percorso per la soluzione del problema! Molto più onesto sarebbe stato apprezzare lo stimolo e l’operato della minoranza, oppure tacere. Rassicuro, infine, il Sindaco, di essere ancora in grado di recepire con attenzione sia le parole che vengono dette, sia quelle che non vengono mai pronunciate per convenienza, strategia comunicativa e forse per un po'di vergogna" - conclude Giuseppe Federico.

C.S.