Attualità - 16 novembre 2023, 07:21

Sanremo: ex Anagrafe chiusa da tre anni e mezzo ma dentro lasciate scrivanie e un vero e proprio scempio (Foto)

Siamo rimasti spiacevolmente impressionati dal fatto che, una volta spostati gli uffici al Palafiori, i precedenti siano stati lasciati in stato di semi abbandono

Nessuna accusa contro nessuno, ma una semplice riflessione da cittadini. L’abbiamo voluta fare dopo aver visitato l’ex ufficio anagrafe che, tra poco più di un anno diventerà il nuovo Centro per l’Impiego, al posto di quello in via Pietro Agosti.

L’Anagrafe matuziana è stata spostata (giustamente) al Palafiori di corso Garibaldi nel luglio del 2020. Sono passati praticamente tre anni e mezzo e solo ora siamo rientrati nei luoghi che per decenni hanno ospitato gli uffici che hanno rilasciato carte di identità ed altri documenti, sopra il Mercato Annonario.

Ecco la riflessione: siamo rimasti spiacevolmente impressionati dal fatto che, una volta spostati gli uffici al Palafiori, i precedenti siano starti lasciati in stato di semi abbandono. Ci sono scrivanie che, probabilmente, verranno buttate e che invece sarebbero potute servire (magari date ad enti benefici), abbiamo trovato i telecomandi dei numeri per le code ancora con le batterie e funzionanti.

Senza dimenticare che i server sono ancora tutti presenti e uno di questi è ancora acceso. Ma, quello che ha fatto più male è stato vedere carte, cartoni, anche alcuni documenti abbandonati a terra. Decine di tastiere, alcuni vecchi pc che non sono stati smaltiti. E’ vero, ora la ditta incaricata per la ristrutturazione degli uffici lo farà, ma ci chiediamo “Perché non è stato fatto tre anni fa in occasione dello spostamento?”.

Bastavano due cariche di un camion per andare smaltire tutto negli ecopunti dello stesso comune e, magari, verificare se alcune suppellettili ancora discretamente nuove potessero servire a qualcuno. E invece, entrando e visitando la struttura, ci è sembrato il classico lassismo di chi ha pensato “Qualcuno se ne occuperà!”. Ma non se ne è occupato nessuno. Non vogliamo criticare o polemizzare, ma fare semplicemente una costatazione: sarebbe bastato sistemare tutto e lasciare gli uffici vuoti.