Il bollo auto è uno fra i balzelli più invisi agli automobilisti. Certamente, fra le imposte meno rispettate, vuoi per impossibilità a onorarla nei momenti di crisi strutturale quale quello attuale, vuoi anche per dimenticanza o trascuratezza.
Tuttavia, per i Piemontesi, sono in arrivo importanti novità sul fronte che è bene conoscere per tempo e tenere a mente. Lo rende noto l’Avvocato Patrizia Polliotto, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, dal 1955 a oggi la prima, più antica e autorevole associazione consumeristica italiana.
Onde evitare di fare confusione, bensì di essere consapevolmente informati sulle recenti modifiche legislative, come spiega il noto legale torinese, “Il termine di prescrizione per l'accertamento e il rimborso della tassa automobilistica è fissato al 31 dicembre del terzo anno successivo a quello in cui il versamento è stato o doveva essere eseguito o la violazione è stata commessa: e ciò in osservanza di quanto previsto e disciplinato dall'art. 3 della legge regionale n. 5/2023, altresì nota come Legge di stabilità regionale 2023”.
Per poi concludere: “Detto termine di prescrizione triennale si applicherà per le tasse automobilistiche a partire dall'annualità di pagamento 2023. Le ricevute dovranno essere conservate fino al compimento di tale termine. Per le precedenti annualità rimane in vigore il termine quinquennale fissato dall'art. 5 della legge regionale n. 20/2002 e pertanto le ricevute dovranno essere conservate per cinque anni”.
Per queste e altre esigenze è possibile contattare dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 lo sportello del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, con sede a Torino in Via Roma 366 ed a Pinerolo, in Viale Cavalieri d’Italia n. 14, al numero 0115611800 oppure scrivendo una mail a uncpiemonte@gmail.com, o visitando il sito www.uncpiemonte.it compilando l’apposito format.