Approvata, in consiglio comunale a Vallecrosia, la variazione al bilancio di previsione finanziario 2023-2025, ratifica della deliberazione di giunta comunale n. 88 del 2 ottobre 2023. Si sono, però, astenuti dalla votazione i consiglieri comunali di minoranza Fabio Perri, Mirko Valenti e Cristian Quesada.
“E’ stato un tema ampiamente trattato e discusso anche con il nostro dirigente. Sono quelle pratiche tecniche di cui si è entrato anche nel dettaglio dello spostamento di capitoli. Abbiamo l'obbligo di legge di ratificare la delibera di giunta dove il settore finanziario, nell'esercizio delle sue funzioni, lavora e opera ascoltando i propri colleghi per attuare quello che sono le dinamiche di utilizzo e di impegno delle somme di bilancio” – ha spiegato il sindaco Armando Biasi durante la seduta andata in scena ieri mattina.
“Ringraziamo la funzionaria che è stata disponibile a entrare nel merito di quella che è la variazione di bilancio nei numeri e nelle dinamiche” - ha detto il consigliere comunale di minoranza Fabio Perri - “In commissione abbiamo parlato di natura tecnica, che ci ha enunciato gli spostamenti. In maniera più dettagliata, la variazione di bilancio riguarda un aumento di spese postali di circa dieci mila euro, un intervento a sostegno delle famiglie a causa dell’esplosione di Soldano e un anticipo di fondi per la scuola perché il Ministero non ha ancora trasferito i fondi che attendiamo per circa 80mila euro. La variazione prevede di togliere da una parte per mettere dall'altra. In un passaggio sono stati tolti circa 30mila euro che erano stati destinati a interventi sulla città. Quali sono stati gli interventi che si sono dovuti temporaneamente sospendere a fronte di questa variazione in merito all’anticipo dei fondi?”.
“Non c'è l'impegno di spesa con l'oggetto dove quelle somme sono state impegnate, come, ad esempio, i 30mila euro del capitolo. In realtà, sono capitoli generici dove gli uffici sulla base dello spostamento di entrata e uscita dei vari settori, in base alle esigenze di funzione da parte dei colleghi sposta in questo senso. Non c’è una rinuncia ad altri interventi già indicati in elencazione ma è un capitolo economico che viene spostato in funzione di un altro capitolo economico. Era una descrizione generica che sovente l'ufficio finanziario applica sulla base delle richieste che arrivano dai vari settori” - ha replicato il primo cittadino, Armando Biasi - “Non stiamo rinunciando a nulla. Per anticipare un lavoro ed evitare di rallentare un cantiere, quello della scuola, abbiamo anticipato il finanziamento in attesa dell’arrivo dei fondi dal Ministero".