Prende il via oggi l’iniziativa organizzata dall’I.I.S. Ruffini, “Guarda ora il tuo futuro: la formazione dei giovani per un futuro sostenibile”, giunta alla sua quarta edizione.
L’incontro della mattinata, dal tema “AFM sportivo inclusione: sport, disabilità e inclusione”, vede coinvolti i ragazzi e le ragazze dell’istituto che hanno assistito agli interventi del dirigente scolastico Luca Ronco, l’assessore regionale alla Formazione Marco Scajola, la vicepreside Armida Drago, provveditore agli studi Maria Anna Brurgnich, Antonello Motosso fiduciario Coni, Francesco Bocciardo campione mondiale paralimpico e Maurizio Gerini, campione di motociclismo rally.
LE INTERVISTE
La vicepreside e organizzatrice Armida Drago spiega: “Abbiamo sviluppato questo format, al mattino convegni con relatori e testimonial del territorio con tematiche afferenti ai nostri corsi, al pomeriggio i ragazzi si occupano di una challenge, che consiste nel risolvere un compito di realtà, cioè realizzare un progetto per la città di Imperia. Quest’anno ci siamo ispirati alle missioni del Pnrr.
Oggi si parte con sport e inclusione, domani ci sarà la giornata dedicata alla transizione ecologica quindi acqua, clima e ambiente, poi abbiamo quella sul mare e migrazione, la missione dell’inclusione e infine la prima missione del Pnrr quella legata a innovazione digitale turismo e cultura”.
Aggiunge il dirigente scolastico Luca Ronco: “L’iniziativa è la messa in pratica del metodo Ruffini, l’apertura al territorio, il coinvolgimento dei ragazzi nella progettualità con la partecipazione di personalità importanti del mondo dello sport, del turismo, dell’agroalimentare, dell’informatica e di Confindustria. L’obiettivo è dimostrare che la scuola è sempre più connessa al territorio e che noi insegniamo ai ragazzi ad aprirsi al mondo”.
L’assessore regionale Marco Scajola ricorda l’impegno di Regione Liguria in questo tema di rilievo: ”Oggi si parla di inclusione e disabilità, temi assolutamente attuali e che i ragazzi devono conoscere. Come Regione stiamo facendo molto: abbiamo appena finanziato il Maggiordomo di Quartiere, ovvero delle figure che saranno sul territorio per dare risposte ed aiutare le persone ad affrontare quelli che possono essere i problemi quotidiani. Per l'inclusione abbiamo finanziato con il Fondo Sociale Europeo la possibilità a circa sette mila liguri di fare gratuitamente lo sport.
La Liguria ha l'ambizione di diventare una Regione modello anche sotto il punto di vista dell'inclusione, tenendo le porte aperte a tutti, mettendo tutti nelle condizioni di poter studiare, lavorare e di poter realizzare i propri sogni”.