È stato ripartito ai 184 Comuni liguri montani gran parte del Fosmit, Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane, per risorse pari a 1,9 milioni di euro. I restanti 937mila euro saranno resi disponibili con un bando successivo, i cui criteri verranno concertati con Anci Liguria a beneficio dei piccoli Comuni, con priorità per interventi sul dissesto idrogeologico. Nella Provincia di Imperia 47 i comuni beneficiari che avranno complessivamente a disposizione circa 560mila euro.
La distribuzione del Fondo da parte di Regione, concertata con Anci durante una lunga serie di riunioni svolte a partire dal mese di luglio, è stata effettuata sulla base di criteri relativi a popolazione e superficie, previsti dalla legge di settore. Tale riparto ha portato all’attribuzione di uno stanziamento, a ciascun Comune beneficiario classificato montano e parzialmente montano, di importi maggiorati rispetto alla precedente assegnazione (2022).
“Un risultato frutto della sinergia tra la Consulta Piccoli Comuni, la Commissione Montagna di Anci Liguria e Regione, con l’auspicio che in futuro vi siano ancora maggiori risorse disponibili soprattutto per i Comuni montani – commenta il sindaco di Cesio Fabio Natta, coordinatore della Consulta Piccoli Comuni di Anci Liguria – Lo consideriamo sicuramente un buon risultato, visto che tutti i ‘piccoli’ risulteranno beneficiari di queste risorse, con un aumento del 50% rispetto a quanto percepito in precedenza”.
“Questo risultato è frutto di un lavoro di squadra per sostenere le necessità del territorio – dice il vicepresidente della Regione Liguria con delega all'Agricoltura e al Marketing territoriale Alessandro Piana –, promuovere e realizzare interventi di salvaguardia delle aree interne sotto diversi aspetti. Il lavoro con Anci continuerà su questa rotta e sarà intensificato per rispondere sempre più alle istanze locali e dei piccoli Comuni”.