È stato ripartito ai 184 Comuni liguri montani gran parte del FOSMIT, Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane, per risorse pari a 1,9 milioni di euro.
I restanti 937mila euro saranno resi disponibili con un bando successivo, i cui criteri verranno concertati con Anci Liguria a beneficio dei piccoli Comuni, con priorità per interventi sul dissesto idrogeologico.
La distribuzione del Fondo da parte di Regione, concertata con Anci durante una lunga serie di riunioni svolte a partire dal mese di luglio, è stata effettuata sulla base di criteri relativi a popolazione e superficie, previsti dalla legge di settore.
Tale riparto ha portato all’attribuzione di uno stanziamento, a ciascun Comune beneficiario classificato montano e parzialmente montano, di importi maggiorati rispetto alla precedente assegnazione (2022).
“Questo risultato è frutto di un lavoro di squadra per sostenere le necessità del territorio - dice il vicepresidente della Regione Liguria con delega all'Agricoltura e al Marketing territoriale Alessandro Piana - promuovere e realizzare interventi di salvaguardia delle aree interne sotto diversi aspetti. Si pensi allo stoccaggio delle acque per i diversi usi, alla sistemazione e promozione dei tracciati escursionistici passando per la valorizzazione dei centri storici e al ripristino della percorribilità in sicurezza delle strade. Il lavoro con Anci continuerà su questa rotta e sarà intensificato per rispondere sempre più alle istanze locali e dei piccoli Comuni”.
“Un risultato frutto della sinergia tra la Consulta Piccoli Comuni, la Commissione Montagna di Anci Liguria e Regione, con l’auspicio che in futuro vi siano ancora maggiori risorse disponibili soprattutto per i Comuni montani – commenta il Sindaco di Cesio Fabio Natta, coordinatore della Consulta Piccoli Comuni di Anci Liguria – lo consideriamo sicuramente un buon risultato, visto che tutti i ‘piccoli’ risulteranno beneficiari di queste risorse, con un aumento del 50% rispetto a quanto percepito in precedenza. Questo consentirà, a fine anno, di avere a bilancio delle somme che possono consentire di effettuare degli interventi comunque significativi per i territori”.
“Sono anni che combattiamo per l’erogazione di questo Fondo, sia a livello regionale con Anci Liguria che a livello nazionale con Anci – conferma il Sindaco di Bormida Daniele Galliano, coordinatore della Commissione Montagna di Anci Liguria – il vicepresidente della Regione Liguria Alessandro Piana ha effettivamente sentito il grido di aiuto dei Comuni, che chiedevano venisse ripartito sulla base dei criteri di superficie e popolazione. Si tratta di cifre non enormi ma che per i piccoli Comuni vogliono dire tanto. Quest’anno abbiamo ottenuto il 50% in più rispetto all’anno scorso. Inoltre, Piana ci ha assicurato che usciranno altri bandi regionali, con contributi fino a un massimo di 100mila euro, che saranno un ulteriore aiuto per i Comuni montani. Inoltre, da Roma anche il ministro Calderoli ha confermato l’impegno del Governo nel riconoscere e affrontare le specifiche sfide delle zone montane, e ha detto che cercherà di contribuire a costruire un futuro anche per queste aree considerate più marginali”.