Dopo le polemiche create a seguito dei dati sul turismo per il mese di agosto, su richiesta del Sindaco, Vittorio Ingenito, gli uffici comunali hanno fatto il punto sull’attività di monitoraggio e accertamento in corso per rintracciare i gestori che non versano la tassa di soggiorno.
Nel solo bimestre agosto-settembre appena trascorso sono stati emessi verbali per circa 19.000 euro. In merito ai pagamenti non effettuati, delle 432 strutture ricettive abilitate (ad esempio hotel, b&b, case vacanza), ben 54 nel primo trimestre dell’anno, hanno omesso la dichiarazione obbligatoria. E inoltre il numero aumenta a 70 nel secondo trimestre. Nel terzo trimestre, ad oggi è accertato che 48 strutture non hanno provveduto all’adempimento.
“I controlli ci sono - commenta il Sindaco Ingenito - e vengono effettuati con puntualità: dal primo trimestre 2022 l’Ufficio Tributi ha inviato 339 segnalazioni al Comando di Polizia Locale. Nonostante questo, i dati ci dicono che purtroppo esistono ancora gestori che operano in modo sommerso e abusivo, così come ci sono ancora gestori accreditati che evadono la tassa di soggiorno”.
“E’ una situazione che non tollereremo – va avanti il primo cittadino - continueremo a cercarli e a sanzionarli per una giusta equità fiscale. Inoltre appare evidente che, una volta accertate tutte le violazioni, i numeri delle presenze rispecchieranno i reali flussi turistici, che restano comunque in costante crescita dal 2021”.
Secondo l’Ufficio Tributi, infatti, a settembre 2021 le presenze sono state 21.253, cresciute a 28.885 al 30 settembre 2022 ed ancora in aumento a 30.264 il 30 settembre 2023. L’incremento nel 2023 sullo stesso periodo 2022 è stato quindi pari al 4,77%. “Il mio ringraziamento – termina Ingenito – va all’Ufficio Tributi per l’impegno attento e continuo”.