/ Attualità

Attualità | 30 ottobre 2023, 07:14

Pigna: il sindaco Trutalli per una rete a gas Gnl “Abbiamo diritto agli stessi servizi delle città, stesse opportunità”

Una delle tante sfide portate avanti dal sindaco Trutalli che sogna un entroterra con uguali opportunità delle località costiere

Pigna: il sindaco Trutalli per una rete a gas Gnl “Abbiamo diritto agli stessi servizi delle città, stesse opportunità”

“Diritto agli stessi servizi delle città, stesse opportunità”: è il grido del sindaco di Pigna, Roberto Trutalli che, da sei mesi, con la sua amministrazione sta conducendo una ‘battaglia’ per dotare anche il piccolo centro dell’alta Val Nervia di una rete a GNL, gas naturale liquefatto.

“Abbiamo iniziato a studiare un impianto del genere tre anni fa – racconta Trutalli – e siamo stati rallentati da Covid e guerre. Per il nostro paese esiste la possibilità di creare una rete ‘chiusa’ di questo gas che ha costi notevolmente inferiori al metano e che non ha la possibilità di essere raggiunto da una rete metanifera”.

Esiste però un ‘ma’: “Bisogna superare ostacoli legislativi – ammette il sindaco – perché le reti a gas, infatti, sono di esclusiva competenza dell’ambito territoriale ottimale metanifero e, quindi, diviene difficile realizzare il nostro progetto”. Che non solo è concretamente fattibile ma è pure un vantaggio per tutta la comunità del paese: “Il gas viene raffreddato fino a 162 gradi sotto zero – spiega Trutalli – e si riduce così il volume stoccato nei silos e successivamente ritorna allo stato gassoso per essere immesso nella rete del paese per tutti gli utenti”.

Si supererebbero, insomma, gli ostacoli dovuti alle enormi spese per realizzare una rete metanifera che, nel caso di Pigna, avrebbe soltanto 600 utenti, troppo pochi per  supportare i costi di impianto mentre nel caso di una rete ‘chiusa’ a GNL sarebbero sopportati dall’azienda che lo realizza.

Ma gli ostacoli, appunto, sono anche di altra natura: “Da sei mesi stiamo anche studiando i problemi legislativi – puntualizza il sindaco – perché c’è una mancanza di giurisprudenza che rende gli ambiti ottimali quali enti unici competenti e stiamo, appunto, studiando questa situazione per riuscire a raggiungere il nostro obiettivo di una rete chiusa”.

Una delle tante sfide portate avanti dal sindaco Trutalli che sogna un entroterra con uguali opportunità delle località costiere, la stessa disponibilità di servizi e le stesse possibilità di sviluppo.

Ino Gazo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium