Economia - 27 ottobre 2023, 07:00

Sanremo salva la musica con NFT che fanno guadagnare artisti e fan

Sanremo, con la sua lunga tradizione di musica e spettacolo, è stato a lungo considerato il cuore pulsante della scena musicale italiana.

Sanremo, con la sua lunga tradizione di musica e spettacolo, è stato a lungo considerato il cuore pulsante della scena musicale italiana. Il Festival di Sanremo, con oltre sessant'anni di storia, ha lanciato le carriere di innumerevoli artisti e ha influenzato la direzione della musica italiana in modi che pochi altri eventi possono vantare. Ma oggi, stiamo assistendo a una nuova ondata di cambiamenti nella scena musicale nazionale e non che si intreccia con l'innovazione tecnologica, in particolare con il mondo delle criptomonete e della blockchain.

Ma come può la manifestazione canora italiana più legata alla tradizione sonora nazionale rivoluzionare l’industria dalla musica? C’è una sigla che a molti risulterà sconosciuta o poco chiara che per molti artisti rappresenta già la migliore possibilità di guadagno in grado di sostenere le loro carriere: NFT. Ma nono solo. Anche i fan ameranno gli NFT musicali! Ecco perché.

Anche i fan possono guadagnare con gli NFT Musicali!

Ma il lato migliore di queste tecnologie è che anche i fan possono guadagnare con la musica dei loro artisti preferiti. I guadagni possono provenire da fonti differenti ma quello più immediato e remunerativo per i fan deriva sicuramente dal trading di questi NFT. In pratica al momento in cui l’artista crea e mette in vendita un NFT tramite un’asta, il vincitore di questa si aggiudica l’opera digitale che può archiviare nel suo portafoglio digitale e che può essere rivenduto in un secondo momento.

Anche se questa sembra un’operazione complicata, in realtà con un po’ di studio si possono apprendere le abilità tecniche necessarie per compiere facilmente questo tipo di operazioni. Le risorse online da cui prendere queste informazioni sono molteplici e molte delle quali chiare e trasparenti, anche per i novizi. Una di queste piattaforme è Tokize Italia, che spiega in maniera semplice il mondo delle blockchain e degli NFT.

Cosa sono gli NFT

Gli NFT (Token Non Fungibili) sono oggetti digitali, realizzati con programmi al computer, e che sono unici e indivisibili, proprio come può essere un quadro di Picasso, e creati utilizzando la tecnologia blockchain. Ogni NFT rappresenta la proprietà o l'originalità di un oggetto digitale, come una foto, un video, un'opera d'arte o una canzone appunto.

Gli NFT sono diventati popolari nell'arte, nella musica e nell'intrattenimento come mezzo per creare, vendere e collezionare contenuti digitali unici e che permettono agli artisti dei guadagni che non avrebbero più. Infatti con l’avvento del digitale e dello streaming le vendite dei dischi è stata quasi azzerata, togliendo ai musicisti una delle principali fonti di remunerazione.

La prima apparizione al Festival

La prima volta che gli spettatori della kermesse musicale sono entrati in contatto con gli NFT è stato durante la 72°, nel 2022, quando il cantante ambientalista Highsnob si è presentato sul palco dell’Ariston con un NFT appeso al collo. Quella collana non solo non passò inosservata ma ebbe un forte impatto mediatico, un po’ dato dal fatto che l’NFT in questione fosse legato a un progetto ambientalista, un po’ perché i nomi di altri artisti iniziavano a legarsi a questa nuova tecnologia.

Le Blockchain a Casa Sanremo 2023

Dato l’interesse suscitato l’anno prima, e comunque vista la grande popolarità delle blockchain e degli NFT, gli organizzatori di Casa Sanremo Invest hanno pensato di dedicare l’edizione 2023 a questa tecnologia. Nella 5 giorni dedicata alla promozione dell'educazione finanziaria digitale è stato affrontato il tema degli investimenti, delle nuove tecnologie (NFT, blockchain, metaverso) e dell'importanza di investire in modo consapevole. L'evento ha incluso una competizione per startup blockchain che mira a sensibilizzare il pubblico su questi argomenti, trasmettendo in streaming gratuitamente (video online disponibili).

Quindi le valute digitali hanno fatto il loro ingresso dalla porta principale della musica italiana e sono destinate a cambiarne il volto. Molto spesso purtroppo tutte le novità, specialmente quelle legate al digitale, non sono sempre ben viste. Ma in questo caso le tecnologie potrebbero salvare la musica dalla bancarotta e permettere a molti artisti, specialmente quelli emergenti e poco commerciali, a sostenersi con fonti alternative di reddito.

Quali sono gli artisti Italiani che creano gli NFT

Visto che adesso è possibile guadagnare con la musica, vediamo quali artisti italiani e stranieri stanno abbracciando la tecnologia degli NFT. Molti musicisti italiani stanno creando e vendendo NFT legati alle loro canzoni in modo da crearsi nuove opportunità di monetizzazione, che siano artisti emergenti o affermati.

Eros Ramazzotti

Una delle icone della musica italiana, Eros Ramazzotti, ha emesso NFT legati al suo album "Donde Hay Música". Questi NFT includono contenuti esclusivi, come registrazioni inedite e immagini rare, offrendo ai fan una prospettiva unica sulla creazione dell'album.

Mahmood

Mahmood è un altro artista italiano che ha abbracciato gli NFT. Ha creato token digitali legati alla sua musica e li ha messi in vendita come una forma di arte digitale. Questa iniziativa ha permesso ai fan di entrare in possesso di opere legate alla sua carriera musicale.

Oltre a loro ci sono anche Achille Lauro, Highsnob e Boosta dei Subsonica.

Gli Artisti Internazionali nel Mondo degli NFT Musicali

Oltre agli artisti italiani, molti musicisti internazionali hanno abbracciato gli NFT musicali. Alcuni esempi notevoli includono:

Kings of Leon

La band rock Kings of Leon è stata una delle prime a emettere un album come NFT. Hanno venduto copie digitali dell'album "When You See Yourself" sotto forma di token, che includevano l'accesso a contenuti esclusivi.

Grimes

L'artista canadese Grimes ha creato un NFT in collaborazione con l'artista digitale WarNymph. Questo NFT ha raccolto milioni di dollari all'asta, dimostrando il potenziale di queste iniziative per gli artisti.

In seguito anche altri giganti della musica si sono uniti tipo, Paul Mccartney, David Bowie, Rolling Stones, Jay-Z e molti altri.

Conclusione

Quindi occhi puntati all'edizione 2024 del Festival di Sanremo che è destinata a diventare un capitolo storico nell'evoluzione della musica e dell'intrattenimento digitale. Gli NFT e la blockchain stanno cambiando il modo in cui concepiamo la musica e il coinvolgimento dei fan, portando artisti e pubblico più vicini che mai. Questa rivoluzione coinvolge non solo i fan del festival, ma anche la comunità di Sanremo, aprendo nuove opportunità e iniziative benefiche e possibilità di agevolazioni per i cittadini e guadagni extra.