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Attualità | 23 ottobre 2023, 15:55

Ferrotel Ventimiglia, firmato l'accordo tra il prefetto Romeo e RFI per il nuovo Pad (video)

Ingresso unico su piazza Cesare Battisti, sarà composto da 25 stanze per una settantina di posti

Ferrotel Ventimiglia, firmato l'accordo tra il prefetto Romeo e RFI per il nuovo Pad (video)

Il Ferrotel diventerà il secondo Pad (punto assistenza diffuso) di Ventimiglia: è stato firmato oggi l’accordo tra il prefetto di Imperia Valerio Massimo Romeo e l’architetto Diego Capuana, responsabile area manager nord ovest di Rete Ferroviaria italiana. Presenti anche il questore Giuseppe Felice Peritore e il sindaco di Ventimiglia Flavio Di Muro.

L’accordo prevede che l’intero immobile verrà concesso in comodato, ancora da definire l’ente a cui verrà lasciato in gestione. Per iniziare solamente il primo piano verrà adibito a punto di assistenza per famiglie e singoli. La struttura, con ingresso unico su piazza Cesare Battisti, è composta da circa 25 stanze, ognuna con finestra, bagno e doccia, ogni stanza potrà ospitare circa tre persone.

LE INTERVISTE

 

In questi mesi abbiamo lavorato per creare un secondo Pad, c’è sempre stata la volontà, ma abbiamo riscontrato una grande difficoltà nel reperire un immobile -ha spiegato il prefetto Romeo- Il primo Pad esistente in città, gestito dalla Caritas, ha una capienza di circa 30 posti e sta funzionando molto bene.

Questo immobile si trova in condizioni dignitose, saranno necessari interventi di messa in sicurezza, ma non invasivi. Opereremo per rendere disponibili i locali mano a mano che saranno terminati lavori.

Il Pad è necessario per garantire assistenza ai profughi in transito verso la Francia, soprattutto con l’arrivo della stagione invernale: ognuno ha diritto a ricevere condizioni di vita dignitose. Ventimiglia non è solo un problema di sicurezza -conclude il Prefettoma è anche un esempio di grande umanità e di una gestione di altissimo livello da parte del volontariato”.

Il prefetto Romeo ha ringraziato per l’interesse e la disponibilità il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini e il Ministro dell’Interno Matteo Piantosi, aggiungendo che sono stati disposti i fondi per la gestione del primo Pad.

Abbiamo accolto la richiesta del Prefetto mettendo a disposizione questo fabbricato non utilizzato, per contribuire a risolvere un problema umanitario- ha aggiunto l’architetto Capuana- Verrà effettuato un nuovo sopralluogo con l’Ente che verrà scelto per gestire per conto del Comune il fabbricato insieme ai Vigili del Fuoco per definire gli interventi necessari, soprattutto messa in sicurezza dello stabile e degli impianti.

Il fabbricato insiste su un’area strettamente connessa con l’infrastruttura ferroviaria, anche questo aspetto dovrà essere preso in considerazione”.

Sara Balestra

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