Gli anarchici si sono dati appuntamento intorno alle 16 davanti al carcere di Sanremo in cui è detenuto Luca Dolce, l'anarchico arrestato nei giorni scorsi a Dolceacqua: una trentina i militanti accorsi da diverse zone del Nord Italia, in particolare dal Triveneto.
Presente un robusto contingente di polizia, carabinieri e guardia di finanza. Gli anarchici hanno esposto uno striscione in solidarietà al compagno rinchiuso da venerdì nel carcere di valle Armea. Una parte dei manifestanti si è addentrata in una proprietà privata attigua alla struttura ed hanno scambiato saluti e slogan insieme ai carcerati che hanno più volte risposto.
Con un improvvisato impianto acustico hanno anche fatto ascoltare musica, cantando e ballando al suo ritmo. Il presidio si sta svolgendo a circa centocinquanta metri dall’ingresso del penitenziario, sotto il controllo delle forze dell'ordine.