Eventi - 21 ottobre 2023, 18:59

Spie a Bordighera durante la Seconda guerra mondiale, Paolo Ghibaudo svela i segreti dell'8 settembre 1943 (Foto e video)

L'autore presenta un'indagine sui giorni che hanno cambiato l’Italia

"Bordighera ha avuto un ruolo importante nella storia della Seconda Guerra Mondiale. Nella città delle palme vi era, infatti, una spia italiana del servizio segreto francese che realizzò una rete spionistica nel Ponente ligure. Ad un certo punto fanno una retata a Bordighera, nel 1942, durante la quale arrestano il farmacista della città e altri due cittadini che erano basisti: aiutavano gli agenti che sbarcavano dalla Francia con documenti e abiti per poi proseguire verso Genova con lo scopo di attivare la loro rete spionistica. Fu un'operazione di grande successo". Lo ha raccontato oggi pomeriggio alla Biblioteca Civica Internazionale di Bordighera Paolo Ghibaudo, autore del libro “8 settembre, i segreti svelati. Indagine sui giorni che hanno cambiato l’Italia”. All'incontro erano presenti, oltre ad un interessato pubblico, anche il sindaco di Bordighera Vittorio Ingenito, l'assessore Melina Rodà e il consigliere comunale Barbara Bonavia.

 

Paolo Ghibaudo, dottore di ricerca, docente universitario in materie giuridiche e sociologiche ed esperto EU per la comunicazione vive a Varazze e, da appassionato di storia contemporanea, ha approfondito tematiche legate alla prima e seconda guerra mondiale concentrandosi in particolare sull’8 settembre 1943. Avvalendosi della più ricca raccolta sull’argomento esistente in Italia e incrociando tutte le fonti disponibili ha così realizzato la sua opera che racconta e analizza i fatti salienti legati all’8 settembre 1943 sviluppatisi tra Roma e Algeri. Introdotta da un riassunto dei numerosi tentativi falliti di contatto con gli Alleati, narra giorno per giorno dal 27 agosto al 9 settembre le vicende, i personaggi e gli intrighi che portarono al disastro dell’8 settembre.

"L'autore ci permetterà di entrare meglio nei segreti svelati dell'8 settembre. E' un libro che ho avuto il piacere di leggere appena uscito e mi è piaciuto davvero molto" - ha commentato il sindaco di Bordighera Vittorio Ingenito - "Fa vedere uno spaccato dell'Italia con dei racconti inediti. Il libro ci dà l'idea di come una classe politica e militare, in un certo periodo della nostra storia, abbia mostrato davvero incapacità di rendersi conto di quella che era la situazione di fatto: la tragedia che l'Italia stava vivendo in quei giorni".

Oggi a Bordighera l'autore, insieme allo storico Guido Pizzorno, ha illustrato le tematiche del volume che si concentra, per la prima volta in assoluto, sui documenti conosciuti che permettono di ricostruire autori e genesi delle “note” redatte all’epoca da parte dei generali Roatta, Carboni e Rossi e definire, una volta per tutte, cosa davvero sapessero i vertici militari italiani dello sbarco alleato di Salerno e del concomitante annuncio armistiziale. Il focus è incentrato sulle incredibili incomprensioni e casualità che determinarono esiti tanto tragici.

L’analisi comparata dei testi e degli avvenimenti narrati si basa sulla raccolta più completa esistente, sulle memorie e diari dei protagonisti, oltre che sulle copie inedite dei documenti originari della Commissione d’inchiesta del 1944 sulla mancata difesa di Roma ottenuti nel 2021 dalla Biblioteca della Camera dei Deputati. L’utilizzo di una serie di fonti, anche inedite, svela nel dettaglio gli eventi e i retroscena della visita segreta del generale Taylor a Roma il 7 settembre e il ruolo deleterio svolto dal generale Carboni, protagonista assoluto di quelle drammatiche ore. Il saggio si concentra anche sull’ipotesi di un accordo tra Re, Ambrosio e Kesserling per permettere la fuga della delegazione italiana da Roma: "l’analisi delle fonti porterà ad escludere con ragionevole certezza l’esistenza di accordo tra le parti come sostenuto da una ricca storiografia, quanto piuttosto di una tacita confluenza d’interessi" - sottolinea l'autore. Il testo si conclude con un inedito profilo storico e psicologico, sotto forma di schede individuali, di tutti i principali protagonisti di quei giorni, definendone profili caratteriali e comportamentali in relazione alle vicende in questione.