“Da qualche giorno in città gli addetti al servizio di igiene urbana stanno procedendo alla ridistribuzione e alla sostituzione di alcune ‘batterie di cassonetti dei rifiuti’. I nuovi contenitori saranno a carico della collettività generando principalmente due elementi di discussione”. Intervengono in questo modo i dirigenti del circolo Pd a Ventimiglia.
“Il primo elemento – proseguono - sta nel fatto che, nonostante le previsioni del bando di gara e del progetto, il costo dei cassonetti è diventato a carico degli utenti; il secondo sta nel fatto che è stata definitivamente abbandonata l'idea del servizio di ‘porta a porta’, concepito per aumentare la percentuale di raccolta differenziata e scongiurare la tanto onerosa multa per il mancato raggiungimento delle percentuali minime di differenziata da parte del nostro Comune. In pratica, la coppia Di Muro-Raco ha deciso di andare in controtendenza rispetto agli altri Comuni del comprensorio, i quali, al contrario, in questi giorni stanno installando le isole ecologiche nonostante i buoni risultati ottenuti fin qui con il nuovo capitolato in termini di differenziata, Dolceacqua e Camporosso su tutti”.
“Sono mesi che i Consiglieri del Partito Democratico – termina il circolo PD ventimigliese - spesso unitamente ad altri di minoranza, sottopongono all'assessore Raco richieste sull'argomento: diverse interrogazioni sono già scadute e non hanno mai avuto risposta, altre non sono state discusse in Consiglio Comunale. In sostanza, stanno cambiando l'appalto senza alcuna notizia sull'iter che porta alla modifica, e i risultati dal punto di vista della qualità sono fermi al palo. Dulcis in fundo, resta ancora senza risposta una nuova interrogazione: era possibile l'acquisto dei cassonetti quando il bando prevedeva la spesa a carico della società?”