Attualità - 19 ottobre 2023, 16:15

Scadenza delle concessioni demaniali, operatori preoccupati. Scajola: "Vadano altrove" (video)

"I silos del cemento non danno reddito alla città", dice il primo cittadino

Il Comune di Imperia ha comunicato e notificato a 19 operatori portuali, tra cui la Compagnia Maresca la decadenza delle concessioni demaniali notificando l’avvio del procedimento di sgombero delle aree interessate. La circostanza ha destato allarme tra titolari e dipendenti.

Il sindaco Claudio Scajola, a margine del consiglio provinciale di stamattina, ha risposto così. 

L'INTERVISTA

 

Ha commentato così il sindaco di Imperia Claudio Scajola: “Sono un difensore della proprietà, ormai è un concetto universale, sono proprietario di un terreno o un edificio, il resto sono concessioni: sono terreni pubblici o dello Stato o del Comune, lo Stato le dà in concessione per alcuni anni perché si ritiene che così si possa servire meglio la crescita di un territorio.

Queste concessioni produttive mi pare siano 19 a Imperia e sono scadute da tempo, con un provvedimento del governo Draghi e poi confermato da tutte le sentenze, sono scadute. È dovere di chi amministra la pubblica proprietà, il Comune, avere segnalato la decadenza di queste concessioni e fare proposte di investimenti per fare una proroga o modifica delle loro concessioni, ma che siano compatibili con lo sviluppo della città.

Ci sono i canteri: in una città di mare con un porto turistico che è tra i più grandi del Mediterraneo, ha bisogno di avere una cantieristica, ma serve una cantieristica che investa e faccia progetti. In base ai progetti di investimento della cantieristica sarà data la concessione per gli anni necessari affinché ci sia il guadagno del privato e il ritorno del pubblico.

Ma se ci sono concessioni che nulla hanno a che fate con lo sviluppo del porto e che erano di trenta, quaranta, cinquanta anni fa ho già comunicato che noi non siamo d’accordo a rinnovarle, trovino altri luoghi e altre proposte.

I silos del cemento non danno reddito alla comunità imperiese, in base all'occupazione di quell'area strategica per lo sviluppo di Imperia, trovino un'altra occupazione".