Attualità - 19 ottobre 2023, 12:02

Bordighera: pulizia scadente degli stabili comunali, Giacovelli "Avevamo contestato il bando fin dall'inizio"

"Avevamo più volte scritto al comune chiedendo spiegazioni in merito, ma senza risposta. Alla fine abbiamo presentato le nostre rimostranze alla Prefettura"

“L’appalto era stato da noi contestato fin dall’inizio, visto che le lavoratrici sono state assunte con un contratto peggiorativo, anziché migliorativo rispetto alle promesse”. Sono le parole di Vincenzo Giacovelli, segretario della Uil Trasporti che ha così commentato la richiesta di rescissione del contratto da parte dell’Amministrazione comunale di Bordighera, in relazione all’incarico di pulizia degli stabili comunali.

“All’atto della firma – prosegue – erano state tagliate le ore ed erano stati ridotti i compensi, con l’impossibilità di svolgere le mansioni previste. Avevamo più volte scritto al comune chiedendo spiegazioni in merito, ma senza risposta. Alla fine abbiamo presentato le nostre rimostranze alla Dotts.sa Pepe della Prefettura, che ha poi informato il Comune. Da qui è emersa la rescissione del contratto”.

"La decisione si è resa necessaria – hanno detto ai tempi della rescissione il Sindaco e l’Assessore Sferrazza - alla luce delle condizioni non accettabili in cui, nonostante ripetuti solleciti ed incontri, continuano ad essere il Mercato Coperto e la Palestra Conrieri”.

“Noi, già all’inizio del bando – ha terminato Giacovelli – e, all’atto della firma del contratto, orari e compensi erano calati. Avevamo anche chiesto l’accesso agli atti dell’azienda che aveva vinto l’appalto, ma ci è stato negato. Il comune ha ragione sulla qualità del servizio, ma il problema riguarda le ore a disposizione dei dipendenti che sono troppo poche. Ora attendiamo cosa vuole fare il comune, visto che noi dobbiamo essere informati dei diversi passaggi. Sicuramente i disservizi proseguono, ma le dipendenti stanno continuando il loro lavoro secondo il bando previsto”.