"Sono presenti evidenti sintomi di ammaloramento sul cavalcavia di Nervia. E' necessaria una verifica statica del cavalcavia ferroviario". Lo chiede l'ex primo cittadino di Ventimiglia e attuale consigliere comunale di minoranza Gaetano Scullino con un’interpellanza rivolta al sindaco Flavio Di Muro e alla sua amministrazione.
"Si moltiplicano da parte di cittadini le segnalazioni di indicatori visivi e fisici dell'ammaloramento del manufatto stradale" - fa sapere Scullino - "Inoltre, l'opera è stata realizzata nel 1951 con tecniche e materiali dell'epoca ed è tuttora sottoposta da oltre settant'anni a intense sollecitazioni del traffico veicolare, entrambi elementi che richiederebbero una verifica statica prudenziale. L'infrastruttura in questione è l’unico varco stradale di accesso cittadino e di transito oltre frontiera e in situazioni di emergenza per incidenti, allagamenti, frane, cedimenti, crolli o dissesti vari è surrogabile/integrabile dal solo casello autostradale di Bordighera in assenza di una rete viaria minore come alternativa di momentaneo e parziale supporto. Tengo a rimarcare che, purtroppo, a seguito della sciagurata scelta di abbandonare la realizzazione di una nuova viabilità alternativa e di soccorso, che collegava Ventimiglia a Campososso fronte mare con la costruzione di un vero ponte in prossimità della foce del Nervia si è definitivamente annullata un'importante e determinante nuova transitabilità sul mare, allora progettata, finanziata e quasi conclusa dalla mia amministrazione nel 2010. Si è, invece, ripiegato sulla realizzazione di un collegamento ciclopedonale, sicuramente bello e molto fruito, che non è rispondente anche ad affrontare e risolvere le importanti esigenze di alleggerimento del grande traffico veicolare in entrata e uscita dalla città".
"Allo stato attuale delle cose la normativa funzionale e geometrica per la costruzione, il controllo strutturale e il collaudo delle strade comunali e dei relativi impianti e servizi necessaria ad incrementare i livelli di sicurezza e a migliorare le condizioni di transitabilità delle infrastrutture viarie esclude le opere esistenti ed è applicabile solo per analogia e ad iniziativa del singolo ente locale" - sottolinea Scullino - "Chiedo, perciò, di conoscere le iniziative che la civica amministrazione intende promuovere in merito per tranquillizzare le comprensibili preoccupazioni ma soprattutto per verificare la sussistenza degli indispensabili livelli di sicurezza e la permanenza futura delle condizioni di transitabilità richieste. Chiedo di avere risposta orale e scritta nel prossimo Consiglio comunale disponibile".