Attualità - 13 ottobre 2023, 17:20

Cosio d'Arroscia: lo "Shooting Camp” intitolato alla memoria di Marco Gavino

L"Arroscia Shooting Camp” di Cosio d'Arroscia è stato intitolato alla memoria di Marco Gavino, l'agente scelto della Polizia di Stato di Sanremo.

L"Arroscia Shooting Camp” di Cosio d'Arroscia è stato intitolato alla memoria di Marco Gavino, l'agente scelto della Polizia di Stato di Sanremo. La cerimonia è stata organizzata dagli istruttori della Scuola Italiana Tiro.

Marco Gavino faceva parte come volontario del contingente impegnato in Kosovo per una missione di pace Onu. La sua vita e quella di altre 24 persone, tutte impegnate in una Missione ONU del PAM, Programma Alimentare Mondiale, fu stroncata il 12 novembre 1999 quando, durante il volo di ritorno dall’Italia, l'aereo precipitò in un campo minato 27 miglia a nord di Pristina vicino al villaggio di Slakovce, nella zona di Mitrovica (Kosovo).

Alla cerimonia di intitolazione del campo hanno partecipato la dottoressa Iolanda Seri, Vicario della Questura di Imperia, l'Associazione Nazionale Polizia di Stato rappresentata da Roberto Andreis, il sindaco di Cosio d'Arroscia Antonio Galante, la consigliera provinciale Paola Carli e don Enrico, parroco di Cosio d'Arroscia e Vicario di Pieve di Teco.

L'intitolazione del campo all'agente scelto Marco Gavino è stata fortemente voluta dal team degli istruttori della Scuola di Tiro: Marco Buono, Giulio De Laurentiis. Oltre a loro fondamentale l'opera del poliziotto in congedo, recentemente scomparso, Massimo Carabalona che per mesi ha seguito l'iter necessario all'intitolazione del campo al collega tragicamente scomparso nello svolgimento del suo servizio.

 

 

C.S.