Sarà inaugurata venerdì 13 ottobre alle ore 15 presso il Forte di Santa Tecla la mostra fotografica “Perché la vita” di Manuela Podda a cura Fabio Moscatelli. Le immagini, ricche di emozione e intensità, sono state realizzate nell’ambito di un importante progetto di sensibilizzazione sul tumore ovarico, patologia che ogni anno colpisce oltre cinquantamila donne in Italia e per la quale purtroppo non esiste ancora un programma di screening per la diagnosi precoce.
“Perché la vita” nasce dal racconto e partecipazione di tante donne (tra cui la stessa Podda) e famiglie che hanno raccontato il loro percorso attraverso la malattia, il faticoso raggiungimento della consapevolezza e l’impatto che ha avuto sulla loro vita anche nel quotidiano: “Si tratta di un progetto – commenta Manuela Podda– che ha lo scopo di indagare in questo nuovo spazio in cui il confine tra vita e morte diventa improvvisamente più fragile e dove il dolore può diventare più sopportabile se si considera la malattia come un passaggio della nostra esistenza nella quale i nostri affetto si trasformano non in realtà finite ma, in punti di partenza”. L’evento è promosso da aMarti A.p.s. associazione di promozione sociale presieduta dalla dottoressa Martina Prette: “Abbiamo scelto di supportare questo progetto in quanto la nostra missione è tesa al benessere delle famiglie. Ogni individuo colpito dalla malattia può essere sia figlio che genitore e di conseguenza è essenziale informare e sensibilizzare su ogni patologia che può destabilizzare l'equilibrio di un nucleo familiare".
La mostra è dedicata a Claudia Gazzano e sarà visitabile fino al 29 ottobre dal mercoledì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Costo del biglietto: 5 euro, ridotto 3 (18- 25 anni) e gratuito per gli under 18.