Riceviamo e pubblichiamo dal coordinatore di Grande Liguria Luigi Basso
"La notizia è atterrata nel Dianese, appena terminata la stagione turistica, come una bomba al napalm: i sindaci del Golfo hanno indetto una conferenza stampa sulla (prossima o probabile, non si sa) costituzione di un Cpr presso la caserma Camandone.
All'annuncio seguirà il solito piagnisteo dei 'non sapevo', 'io non c'entro', 'io sono contrario', 'io non ho votato il centrodestra', etc.."
Noi di Grande Liguria da anni avvisiamo che continuando a votare questa classe dirigente, da destra a sinistra, i cittadini stessi avrebbero provocato un disastro.
Abbiamo sempre detto che i Governi di centrodestra sono uguali ai Governi di centrosinistra, che chi predica dall'opposizione blocchi navali e tagli alle accise prende solo in giro i cittadini, che la Regione non avrebbe potuto reggere a due mandati devastanti della maggioranza di Toti e Piana (chiedere agli abitanti di Vado che rischiano di trovarsi un rigassificatore davanti alle finestre di casa), che l'attuale sindaco di Diano Marina, cittadina che dovrà sobbarcarsi il maggior costo sociale del Cpr, non era palesemente adatto a ricoprire il ruolo di primo cittadino"
Ciononostante i dianesi hanno dato fiducia al centrodestra alle elezioni politiche, alle regionali ed alle comunali e oggi si ritrovano con il serio rischio di vedersi aprire un Cpr a due passi dal centro cittadino.
Che dire di più ? Resta solo la speranza che questa mazzata, anche se dovesse essere all'ultimo schivata per un miracolo, insegni ai cittadini a votare, senza guardare al proprio orticello o credere alle favolette".