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Attualità | 05 ottobre 2023, 12:42

"Liguria Neb Challenge 2023", premiato il progetto della Provincia di Imperia (foto e video)

Vince l'”Archeoblue&greenway: paesaggi geo-archeologici del ponente ligure"

"Liguria Neb Challenge 2023", premiato il progetto della Provincia di Imperia (foto e video)

Si è svolto oggi nella sala del Consiglio della Provincia di Imperia il terzo appuntamento de “Il New European Bauhaus in Liguria: storie di una sfida europea e territoriale”.

Un convegno organizzato dal settore Affari Europei di Regione Liguria in collaborazione con Provincia di Imperia e Anci dedicato a opportunità di finanziamento per progetti e idee alla cui base coesistono i principi di inclusione sociale, creatività, cultura e sostenibilità ambientale.

LE INTERVISTE

A conclusione del simposio si è svolta la premiazione del progetto, della Provincia di Imperia, vincitore del bando all’interno della regione: l”Archeoblue&greenway: paesaggi geo-archeologici del ponente ligure". Un progetto, che coinvolge anche Comuni, studenti, associazioni di categoria e di volontariato, che ha come fine la valorizzazione e la messa in rete di tre siti, in particolare dell'archeologia subacquea davanti al capoluogo, la grotta della Madonna dell'Arma a Sanremo e i Balzi Rossi a Ventimiglia. Obiettivo del progetto è migliorare la strutturazione dei siti, la disponibilità dei servizi e la loro promozione. Il progetto ha potuto accedere a un percorso di accompagnamento con esperti della Regione Liguria in vista della candidatura dei finanziamenti europei.

È stato anche premiato per l’iniziativa “Hackathon to Bruxelles” l’Istituto Cappellini Sauro di La Spezia. I ragazzi dei due gruppi vincitori avranno la possibilità di effettuare un viaggio studio a Bruxelles organizzato in collaborazione con il settore Affari Europei e Internazionali della Regione Liguria, nella sede di Bruxelles, con copertura totale delle spese di trasferimento e alloggio. Il viaggio studio è previsto nei primi giorni di dicembre 2023.

Al convegno hanno partecipato: il vicepresidente regionale Alessandro Piana, l’assessore all’Urbanistica Marco Scajola, il presidente della Provincia di Imperia Claudio Scajola, il vicedirettore generale della presidenza della Regione Liguria Iacopo Avegno, la dirigente del settore Affari Europei e Internazionali di Regione Liguria Laura Muraglia, il direttore di Anci Liguria Pierluigi Vinai e la presidente dell’ordine degli Architetti di Imperia Paola Muratorio.

“Nell’ambito di questo significativo convegno, che ha come protagonista la Regione Liguria, si incomincia a valutare questo percorso della Bauhaus, questa nuova filosofia con cui fare i progetti nel territorio europeo. -dichiara Claudio Scajola, presidente della Provincia- La Provincia ha vinto uno di questi bandi, con il progetto ‘Paesaggi geo-archeologici del ponente ligure’, che si riferisce a tre ambiti: ventimigliese, sanremese e imperiese con l’archeologia subacquea davanti al capoluogo, la grotta della Madonna dell’arma a Sanremo e i Balzi rossi a Ventimiglia. Il progetto prevede la valorizzazione di ognuno di questi siti e la loro messa in rete. Un progetto che vuole valorizzare anche una storia molto antica del nostro territorio.

Nell’ambito di questo convegno viene dato anche il riconoscimento e la comunicazione della vincita della Provincia di Imperia di questo bando che ci auguriamo diventi anche un finanziamento per la realizzazione di quanto previsto dal progetto”.

Aggiunge Marco Scajola, assessore regionale: “Sono opportunità che vengono date dall’Europa per progetti che interessano i giovani e le scuole, altrettante opportunità per recuperare il nostro territorio, creare progettualità di rigenerazione urbana, culturale e di riqualificazione a livello costiero, ad esempio con la tutela del nostro mare e del nostro entroterra. Progetti che seguiremo e che potranno avere un finanziamento anche europeo. Abbiamo coinvolto anche i sindaci del territorio, oggi siamo nell’imperiese e prossimamente saremo pure nelle altre province della Liguria. L’Unione Europea dà delle opportunità ai territori, lo vediamo con il Fondo sociale europeo che gestisco, con oltre 450 milioni di euro. Anche in questo caso abbiamo opportunità economiche che dobbiamo sfruttare, coinvolgendo i giovani, con idee e progetti realizzabili e condivisi da tutti e ottenere quei finanziamenti che permettano nel caso della Provincia di Imperia, di fare interventi importanti sulla salvaguardia della costa, valorizzazione dell’entroterra e scoperta dei fondali marini”.

Sono tre i filoni che il New European Bauhaus ha in essere nella propria programmazione: l’ambiente, l’ecosostenibilità e l’inclusione sociale, mettendole insieme con le bellezze culturali e architettoniche", prosegue Alessandro Piana, vicepresidente della Regione. "Come Regione abbiamo partecipato alla presentazione di questi progetti che riguardano tutto il territorio ligure, per bellezze di paesaggio e per opportunità che possiamo offrire al nostro entroterra che ha potenzialità enormi, in alcuni casi ancora inespresse. Si arriva fino agli ambiti paesaggisti e della cultura, anche la cultura del cibo e eventi che si possono mettere in atto grazie alla grande tradizione enogastronomica che la regione Liguria ha per le eccellenze dei nostri prodotti. Ci sono progetti che sicuramente seguiremo, sono già stati calendarizzati anche con Anci, che fa da regia con i comuni e territori. Nel 2021 la commissione europea ha fortemente voluto questo bando, nel 2022 e nel 2023 si è proseguito con gli incontri, ce ne saranno altri a partire da novembre per terminare questa fase di progettazione per poi portare qualcosa di concreto sui nostri territori”.

Conclude Pierluigi Vinai, Direttore ANCI Liguria: “Il concetto è fare squadra per la progettazione: il Bauhaus è un concetto bellissimo che parla di armonia e integrazione. Per progetti integrati poi ci vuole chi li fa e non è così semplice perché ci sono idee ed esigenze diverse. Ci sforziamo con la Regione di fare questo lavoro, di capire quali siano i bisogni e trovare in queste risorse europee i fondi per realizzare queste misure. Con queste iniziative si possono fare progetti pilota che sono innovativi e che, se fatti bene, portano a finanziamenti più importanti da parte dello Stato e dell'Europa”.

Sara Balestra

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