Scatta domani la rassegna culturale ‘Ottobre di Pace’, un mese di eventi legati ai temi della pace, della nonviolenza e dei diritti umani. La diciottesima edizione è inaugurata da una conferenza del professore e scrittore sanremese Dario Daniele, già autore di alcune pubblicazioni sul tema.
L’incontro si terrà domani alle 17 presso i locali del museo civico di Piazza Nota a Sanremo e avrà come oggetto un’analisi sui costi economici, ambientali e sociali delle guerre, con uno sguardo a una alternativa possibile: quella della nonviolenza.
Tra l’altro fu proprio il prof. Daniele, allora consigliere comunale, a ideare e promuovere, aiutato da un gruppo di amici di varie associazioni, la rassegna (che esordì, ancora molti lo ricordano, con uno storico incontro con Gino Strada di Emergency in una sala del Palafiori stracolma di gente). L’idea era quella di riempire di contenuti l’intitolazione della città di Sanremo come ‘Città internazionale per la Pace, la nonviolenza e i diritti umani’, a seguito di una delibera del consiglio comunale, ad opera dello stesso consigliere, avvenuta all’unanimità nel 2006.
In ben diciotto anni la manifestazione si è ripetuta puntuale ogni anno grazie a una rete di associazioni locali che hanno raccolto l’idea dei primi anni quando era il comune stesso a finanziare e co-organizzare i vari eventi.
“Sono molto contento di inaugurare l’Ottobre di Pace di quest’anno – ci dice il prof. Dario Daniele – dove sono proposti vari incontri di grande interesse. Questa rassegna vuole essere un’occasione di formazione e informazione per chiunque, in un momento storico carico di insidie e inquietudini. Partecipare assume anche il significato di testimoniare che davvero un altro mondo è possibile, ma tutti dobbiamo crederci, e lavorarci. Colgo l’occasione per ricordare due costruttori di pace che ho avuto la fortuna di avere come maestri ed amici: Giovanni Ermiglia, fondatore dell’Assefa, e Nanni Salio, fondatore del centro studi Sereno Regis di Torino.”