Verranno aperte venerdì prossimo, in comune a Taggia, le buste per l’assegnazione dell’impianto sportivo ‘Ezio Sclavi’, inutilizzato da tempo, proprio in attesa di una società per la gestione.
Sono stati nominati i componenti della commissione, individuata in Alberto Arvasi (Segretario Comunale e Presidente), il Commercialista Valentino Ielo e l’Ing. Giancarlo Giorgini (libero professionista). Il segretario verbalizzante sarà il Geom. Fabio Nuvoloni e supplente Maddalena Cagnacci.
Due sono le società in lizza. La prima, quella più scontata dopo gli annunci pubblici delle scorse settimane, è del gruppo Argentina Arma. La seconda che arriva più a sorpresa, al termine di un lungo lavoro tenuto sotto traccia, vede impegnati il Taggia insieme alla Sanremese. Una novità quest’ultima cordata che apre a scenari inaspettati nel panorama dello sport locale. Obiettivo per entrambi gli offerenti accaparrarsi l'impianto, ovvero due campi da calcio quello principale e quello più piccolo in sintetico per calcio a 5 o 7.
Oggi il campo di presenta in pessime condizioni. Lo Sclavi, è stato chiuso a ottobre e riaperto soltanto nell'ultimo mese, per consentire l'EduCamp Coni, nelle aree autorizzate, al centro del bando. Rimangono quindi escluse le principali tribune e gli altri manufatti, considerati non agibili o da abbattere e di cui si occuperà il Comune in una seconda fase. Sarà invece a carico del futuro gestore la messa a norma degli impianti che gestiscono le forniture di luce, acqua e gas asservite agli spogliatoi.
Al termine della procedura lo Sclavi verrà affidato in concessione fino al 31 dicembre 2027.