Sanremo e i due santi patroni: con la Madonna del Rosario il via alle celebrazioni

Entrano nel vivo le celebrazioni patronali di Sanremo. Non tutti Sanno che la nostra città festeggia sia il più conosciuto San Romolo, il vescovo eremita ma anche la compatrona Madonna del Rosario. 

Oggi, sabato 30 settembre, presso la concattedrale di San Siro si chiude la novena di preparazione dedicata proprio alla solennità della Madonna del Rosario.  Alle 17.30 appuntamento con Rosario e Vespri, seguite alle 18.15 dalla celebrazione eucaristica. Domani, domenica 1° ottobre, la Santa Messa sarà celebrata alle 8.30, alle 10 e alle 11.15. Seguirà alle 12 la Supplica alla Madonna di Pompei. Nel pomeriggio la comunità si avvicinerà all'adempimento del voto della città. Alle 17.15, canto dei vespri e processione votiva, seguita alle 18.15 dalla celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo della Diocesi di Ventimiglia San Remo, Mons. Antonio Suetta. 

"A Sanremo la venerazione della Madonna del Rosario risale al 1643 ed è dovuta verosimilmente alla diffusione della sua devozione a seguito della battaglia di Lepanto, devozione promossa dai Papi San Pio V e Gregorio XIII. - scrive Giancarlo Rilla - Da un documento parrocchiale contenuto nell'archivio di San Siro, documento che riporta una sintesi degli avvenimenti del cosiddetto Manoscritto Borea si legge: '1643 - lì, 9 agosto si è eretta in San Siro la Cappella del SS. Rosario e vi si è recitato il Rosario con assistenza del Vescovo'. Non abbiamo nessun altro riscontro degno di nota negli anni seguenti fino al 1730 quando in questa zona di Liguria si manifestò una perniciosa pestilenza che produsse numerose vittime. A differenza del circondario Sanremo venne sostanzialmente  risparmiata, sia in termini di virulenza e numero di vittime, ciò fu interpretato come benigno intervento divino per intercessione della Madonna del Rosario".  

Un ulteriore impulso arriverà poi dalla Seconda Guerra Mondiale. L'allora parroco, Don Boccadoro "... finisce nel mirino delle SS e della Gestapo perché sospettato, a ragione, di fornire certificati di battesimo agli ebrei. Il prevosto viene arrestato e rinchiuso per 6 mesi nella villa Devachan e rischia la deportazione se non peggio ma riesce a salvare ugualmente delle vite. In queste circostanze affida Sanremo, i suoi abitanti e la sua stessa vita alla Madonna del Rosario facendo voto a guerra finita di incoronarla regina" - conclude Rilla. 

Sanremo poi tra pochi giorni, venerdì 13 ottobre festeggerà la Solennità di San Romolo, Vescovo Patrono della città di Sanremo. Come da tradizione, alle 10.30 si terrà la Solenne concelebrazione eucaristica, seguita dalla offerta del cero votivo, officiata dal Vescovo della Diocesi di Ventimiglia San Remo, Mons. Antonio Suetta. Nel pomeriggio, le celebrazioni termineranno alle 17.30 con la recita del Santo Rosario e dei Vespri, seguita alle 18.15 dalla celebrazione Eucaristica.