/ Politica

Politica | 29 settembre 2023, 12:21

Messaggio whatsapp per la fidanzata: Scullino "L'amore fa fare queste cose", Nesci "Fatto grave"

Dai partiti della maggioranza non arrivano commenti. Secondo Ioculano "Se l’Assessore sapeva dell’audio è grave e, se non lo sapeva, è ancora peggio perché mette in discussione la sua autonomia"

Messaggio whatsapp per la fidanzata: Scullino "L'amore fa fare queste cose", Nesci "Fatto grave"

“A volte l’amore fa fare anche di queste cose. E’ stata sicuramente un’ingenuità che, in un partito che conta il 30% ed ha anche la guida del Governo con Giorgia Meloni, non dovrebbe succedere”.

E’ questo il commento, un po’ da ‘papà della politica’ e un po’ da esperto del settore, di Gaetano Scullino ex sindaco di Ventimiglia e attuale consigliere, sul caso del messaggio whatsapp, inviato dal fidanzato dell’Assessore al turismo frontaliero, Serena Calcopietro. I fatti sono esplosi dopo la pubblicazione (sul Secolo XiX) del messaggio spedito su decine e decine di cittadini ventimigliesi da Gianluca Ascheri, fidanzato della Calcopietro e figlio di Gianni, ex Assessore ed attuale Consigliere di maggioranza, di Fratelli d’Italia.

“Queste cose non sono certo una novità – prosegue Scullino – ma una volta, senza la tecnologia che manteneva messaggi di questo genere, le cose si facevano col porta a porta e con il passaparola. Certo, si tratta di una grave ingenuità e mi auguro che, cose di questo genere non siano avvenute alle scorse elezioni amministrative. Io sono ‘datato’, ma i giovani devono sapere che la tecnologia è essenziale ed aiuta molto, ma è anche uno strumento che può diventare pericoloso”. L’accaduto potrà minare la maggioranza o cambiare qualcosa? “Penso di no ma, sicuramente, all’interno di Fratelli d’Italia si aprirà un dibattito importante, vista la battaglia per la segreteria cittadina, provinciale e regionale”.

Per quanto riguarda la maggioranza abbiamo chiesto un commento al segretario cittadino della Lega, Simone Bertolucci: “Preferisco non commentare, semplicemente perché i panni sporchi si lavano in casa e, quindi, non mi permetto di fare dichiarazioni che tecnicamente riguardano Fratelli d’Italia. E’ una vicenda troppo interna al partito e, quindi, come Lega non ci permettiamo di pronunciarci. Sono anche tutti colleghi, conoscenti ed amici e sono davvero poche le cose da dire. Vedremo come prosegue, ma penso proprio che si risolverà. Mi sembra una ‘nube’ alzata più di quello che è”. Il fatto potrebbe creare problemi all’intera maggioranza? “Secondo me no, perché non è una questione amministrativa, ma dinamica all’interno di un partito. Posso solo fare un in bocca al lupo per risolverla, verificando che non è nulla di così catastrofico. Se fosse capitato a noi ci aspetteremo la stessa reazione dagli altri partner di maggioranza”.

Il Partito Democratico commenta con il Consigliere comunale ed ex vice Sindaco, Vera Nesci: “E’ un fatto molto grave in un modo di fare politica assolutamente non condivisibile. Il fatto peggiore riguarda la visione carri eristica di Serena Calcopietro, che sarebbe già pronta a lasciare l’impegno che si è presa con la città per andare in Regione”. Si potrebbero creare problemi in maggioranza? “Sicuramente si, ma rimane il fatto che vengono chiesti tesseramenti senza pagare la quota. Sono modalità in cui non voglio però entrare”.

Sul caso abbiamo chiesto un commento anche all’ex sindaco (e attuale Consigliere regionale) Enrico Ioculano: “Secondo me, se l’Assessore sapeva dell’audio è grave e, se non lo sapeva, è ancora peggio perché mette in discussione la sua autonomia. Non è certo una bella posizione, quella in cui si mette. E’ sicuramente un brutto modo di interpretare la politica, in chiave carri eristica, che tra l’altro non ci si aspetta a quell’età”.

Da Forza Italia, invece, è arrivato il secco “No Comment”.

Carlo Alessi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium