“Chiediamo l'istituzione di un presidio di polizia locale perché riteniamo sia giusto per un segno di vicinanza ai cittadini, che lamentano una scarsa presenza di agenti in alcuni luoghi della città, come il centro. Inoltre, manca la possibilità di chiedere informazioni agli agenti. E’ fondamentale anche solo un contatto umano con le persone” - ha detto il consigliere comunale di minoranza Mirko Valenti che durante la seduta del consiglio comunale di Vallecrosia, andata in scena venerdì scorso, ha presentato un ordine del giorno del gruppo consiliare Perri Sindaco sull'istituzione di un presidio di polizia locale in città.
“Considerato il ruolo di primaria importanza svolto dalla polizia municipale, le diverse segnalazioni sulla scarsa presenza di agenti della polizia locale in alcune aree della città e rilevata la difficoltà dei cittadini ad essere ricevuti presso gli uffici del comando locale se non in giorni e orari stabiliti, il martedì e il sabato dalle 9 alle 13, chiediamo di istituire un presidio di sicurezza" - ha sottolineato Valenti - "Impegniamo, inoltre, l’assessore competente ad intervenire al fine di promuovere la costituzione di un presidio di sicurezza formato da una pattuglia a piedi della polizia locale per assicurare la presenza fisica degli agenti sul territorio comunale, specie nelle aree della città maggiormente frequentate e soggette a rischi, e a garantire l’individuazione di ulteriori giorni e o differenti orari utili per i cittadini. Chiediamo un impegno ad essere un pochino più flessibili per andare incontro ai cittadini. L’ordine del giorno nasce da una serie di segnalazioni arrivate dai cittadini oltre a una serie di situazioni in qualche modo vissute a livello personale“.
“La possibilità di avere una presenza maggiore delle forze dell’ordine per dare sicurezza ma anche la possibilità di dare ai cittadini informazioni è importante" - ha aggiunto il consigliere comunale di minoranza Cristian Quesada - “Sono cresciuto con la presenza del vigile sul solettone nord ma questa tradizione si è persa negli anni”.
L'ordine del giorno, però, è stato votato favorevolmente solo dalla minoranza. “L’istituzione del presidio di polizia locale è sbagliata come concezione perché sono soggette a città metropolitane dove coesistono problematiche di criminalità organizzata e di ordine pubblico. La richiesta di presidio deve essere rigettata in quanto la polizia locale non è una forza armata, inoltre, la dinamicità degli operatori permette già di avere un buon controllo, tenendo conto che il personale organico è di nove più il comandante” - ha replicato l'assessore Antonino Fazzari - “I servizi che ha richiesto sono fatti tutti i giorni. Le pattuglie appiedate ci sono. L’ufficio è sempre a disposizione dell’utenza su tutti i canali e anche su appuntamento. Quando un utente non può andare nei giorni previsti può chiamare e chiedere un appuntamento”.