Consiglio comunale Imperia, presentate cinque interrogazioni

Sono cinque le interrogazioni che verranno discusse preliminarmente, nello spazio "question time", al prossimo consiglio comunale, in programma per mercoledì 27 alle ore 18.

Le prime tre interrogazioni, discusse a partire dalle 17, sono state presentate dal gruppo consigliare di Imperia Rinasce. La consigliera Daniela Bozzano chiede all’amministrazione spiegazioni sull’autovelox posizionato sull’Argine sinistro, in particolare quando è stato attivato e poi disattivato e l’esito delle simulazioni di controllo.

La seconda interrogazione riguarda il campo da basket in via Gibelli, che richiede interventi di manutenzione e pulizia per tornare a essere funzionante.

La terza interrogazione invece ha come oggetto il centro di smistamento e raccolta rifiuti sull’Argine Sinistro che crea miasmi e richiama stuoli di gabbiani e volatili: si chiede quali provvedimenti l’amministrazione intenda adottare per risolvere la problematica, suggerendo anche lo spostamento in altra località, considerata anche la presenza della nuova pista ciclabile.

La seguente interrogazione, proposta da Edoardo Verda, del gruppo consigliare del PD, ha come oggetto il centro di riuso previsto in viale Europa: “Il centro era stato annunciato dall’ex- assessore all’Ambiente nel 2019, e previsto in apertura, sempre secondo l’ex-assessore, nel 2021: ‘è tutto pronto, finanziato, acquisti fatti, bagni rifatti, dobbiamo solo darlo in gestione (maggio 2021)’. Ad oggi non solo il Centro Riuso previsto in Viale Europa non è aperto, ma non se ne è più avuta notizia alcuna”. Uno dei punti all'ordine del giorno del consiglio comunale sarà proprio l'approvazione del regolamento di gestione del centro di riuso.

L’ultima interrogazione è quella del consigliere Lucio Sardi del gruppo Alleanza Verdi Sinistra e riguarda la pensilina del trasporto pubblico in Largo Nannollo Piana a Oneglia. In particolare chiede all’amministrazione: “il rifacimento dei marciapiedi o delle tettoie in forme e dimensioni più idonee all’uso; la piantumazione di piante che possano ridurre l’esposizione solare estiva; l’installazione di nuove panchine di sosta per i viaggiatori in attesa; la revisione delle aree di fermata dei bus prevedendone lo spostamento di alcune in altre collocazioni più idonee; misure per risolvere le problematiche di l’accesso alle persone non vedenti o ipovedenti e con disabilità motorie; ricollocare in posizione idonea il pannello degli orari e sollecitare RT a renderlo normalmente funzionale, come accade in tutte le città e le pensiline di Italia; altri interventi che possano ridurre le problematiche create da tale collocazione e che vanno ad aggiungersi e ad aggravare le note inefficienze del servizio di trasporto pubblico gestito da RT”.