Imperia dice addio al comandante Flavio Serafini morto stamattina a 80 anni all'Hospice di Sanremo dove era ricoverato da qualche giorno a seguito di una grave malattia.
Dopo aver conseguito il diploma nel 1962, Serafini, era stato imbarcato su grandi navi militari per tutta la sua vita. È stato l'inventore e l'anima del Museo Navale del Ponente ligure la sua monumentale creatura e autori di testi importanti sulla marineria, l'ultimo in corso di stampa.
Così lo ricorda sul social in un post pubblicato l'Istituto Nautico "Andrea Doria" del capoluogo: "Un giorno molto triste per la nostra scuola, per la nostra città e per tutta la marineria. Nostro studente e per un breve periodo anche insegnante .Ha ricoperto incarichi importanti nella Marina Militare quale Direttore dell' Istituto Idrografico. "Imperia deve a lui...solo a lui e alla sua caparbietà, se esiste un Museo Navale di pregio assoluto. Autore di una serie apprezzatissima di libri come la Città dei Marinai ove si racconta la grande storia dei marittimi imperiesi, quei marittimi imperiesi che, sono certo oggi nel vederlo arrivare tra loro , si alzeranno tutti in piedi con il saluto dovuto ad un Comandante. Un abbraccio fortissimo alla moglie, alla figlia Sara e al nipotino Leonardo che ora, sui banchi della nostra scuola ,sono certo onorerà, il suo grande nonno".
Giacomo Raineri, vicepresidente della Fondazione Carige e suo amico da sempre:"Mi auguro che la gente lo ricordi per tutto quello che ha fatto per Imperia".
Lascia la moglie Liliana, la figlia Sara, già assessore alla Cultura e i nipotini Leonardo e Bianca.
Alla famiglia di Flavio le più sentite condoglianze delle redazioni di Imperianews e Sanremonews
(foto da Facebook)