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Eventi | 21 settembre 2023, 12:19

Pieve di Teco, tre giorni di festa per il Centenario della Sezione di Imperia degli Alpini (video)

Giovanni Badano: "Auspichiamo una buona presenza per questa cerimonia che è molto importante per la nostra sezione e per l'associazione”.

Pieve di Teco, tre giorni di festa per il Centenario della Sezione di Imperia degli Alpini (video)

A Pieve di Teco tre giorni di festeggiamenti per il Centenario dalla fondazione della Sezione provinciale dell'Associazione nazionale alpini il 29, 30 settembre e l'1 ottobre.

Tutte le attività di quest’anno della Sezione e dei gruppi che la compongono si sono tenuti sotto l’egida di questo eccezionale traguardo e culmineranno il 30 settembre e 1 ottobre con il Raduno del Centenario a Pieve di Teco coinvolgendo tutte le Sezioni di Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta e della Sezione Francia.

LE INTERVISTE

In questa occasione l’Amministrazione Comunale di Pieve di Teco, rinfrancando il legame storico con gli Alpini, conferirà la cittadinanza onoraria sia alla Sezione A.N.A. di Imperia che al 1° Reparto Comando e Supporti Tattici Alpini che ha ereditato la Bandiera del  1° Reggimento Alpini, di cui fece parte il mitico battaglione “Pieve di Teco”.

Enrico Lupi, presidente della Camera di Commercio: “Il nostro coinvolgimento in questa iniziativa, il Centenario dell’associazione degli alpini, del battaglione Pieve di Teco, può sembrare strana, ma la Camera di Commercio vuole rappresentare il tessuto socioeconomico delle imprese.

Ci hanno chiesto partecipazione e noi abbiamo accettato ben volentieri perché si celebra la festa degli alpini, ma incardinati a Pieve di Teco. Ricordiamo il battaglione Pieve di Teco, con la partecipazione degli alpini al conflitto, quindi vi è un forte radicamento territoriale.

Noi siamo entusiasti e speriamo che ci sia la massima partecipazione pubblica che significa ricordo, memoria, ma anche futuro”. 

Aggiunge Giovanni Badano, presidente della sezione Alpini di Imperia: “Pieve di teco è stato scelto come sede per le celebrazioni per questo importante evento, per dare una connotazione storica oltre che festaiola a queste celebrazioni.

Il Pieve di Teco era il battaglione in cui hanno prestato servizio tutte le penne nere della provincia di Imperia, i soci fondatori reduci della Prima guerra mondiale erano del Pieve di teco, i soci che dopo la Seconda guerra mondiale hanno ricostituito la sezione dopo l’interruzione bellica erano del Pieve di teco. La nostra sezione fonda le radici in Pieve di teco e in piazza Norelli, quella che una volta era la piazza d’armi della caserma Manfredi. 

Auspichiamo la presenza di penne nere da tutto il nord Italia, prevediamo la presenza di un migliaio di persone, ci saranno sezioni del Piemonte, della Valle d’Aosta oltre che dalla Liguria, ma anche sezioni della Lombardia e del Veneto.

Auspichiamo dunque una buona presenza per questa cerimonia che è molto importante per la nostra sezione e la nostra associazione”. 

Come Regione Liguria sosteniamo questo evento -spiega l’assessore Marco Scajola- perché cento anni della sezione di Imperia sono cento anni di storia, valori sul nostro territorio. Gli alpini sono l'orgoglio della nostra comunità per tutto quello che fanno anche quando ci sono situazioni di emergenza.

Siamo presenti perché indubbiamente per il territorio, per l'entroterra è una manifestazione straordinaria, si parla di più di mille persone presenti sul territorio e quindi per la nostra Liguria un bellissimo biglietto da visita.

In primis siamo al fianco della sezione di Imperia, una sezione molto attiva sul territorio con grandi iniziative e questa dei cento anni è certamente una delle più importanti”.

Sarà un evento veramente impegnativo sotto questo punto di vista- conclude la vicesindaca di Pieve di Teco Rosanna Zunino- evento già deciso con la vecchia amministrazione Alessandri e che stiamo portando avanti con l'amministrazione Pira.

Pieve è un paese piccolo e sicuramente un po' di disagio credo che ci sarà, ma noi stiamo lavorando al meglio creando parcheggi e sensi unici per dare la possibilità sia agli abitanti pievesi sia per chi arriverà da fuori di parcheggiare le loro macchine. Ci mettiamo tutto l'impegno per dare meno disagi possibili alla comunità.

Il battaglione Pieve di Teco ha le sue radici in paese e quindi era giusto fare quest'evento proprio per ricordare chi ha dato la vita per la nostra comunità. Ci stiamo organizzando al meglio affinché sia una giornata bella ed accogliente per tutti”.

Il programma del Raduno prevede per venerdì 29 settembre alle  9.30 la conferenza per le scuole; alle 11.00 l’inaugurazione della Cittadella Militare e parete d’arrampicata  in Piazza Borelli; alle 15.30 l’alzabandiera e onore ai caduti al Sacrario della Cuneense al Colle di Nava.

Sabato 30 settembre, alle  9.30 riunione dei Presidenti Sezionali del 1° Raggruppamento (Teatro Salvini); alle 14.30 il ritrovo in Piazza Borelli, a seguire esibizione della Fanfara della Taurinanse; alle 16.00 la cerimonia di conferimento Cittadinanza Onoraria al 1° Reggimento Alpini ed alla Sezione di  Imperia dell’Ass.ne Naz.le Alpini (Aula Consiliare); alle 18.30 la Santa Messa nella Chiesa Parrocchiale; alle 21.00 il concerto del Coro Sezionale “Monte Saccarello” nella Chiesa Parrocchiale.

Infine domenica 1 ottobre alle 9.00 la registrazione Vessilli e Gagliardetti e apertura stand, “Annullo filatelico” nel Palazzo Comunale Corso M. Ponzoni; alle 10.00 l’ammassamento in Piazza Borelli; alle 10.30 Alzabandiera in Onore ai Caduti e discorsi Autorità; 11.15 lo sfilamento per le vie di Pieve di Teco; alle 15.30 le estrazioni della lotteria del Centenario nel Palazzo Comunale e alle 17.00 l’ammainabandiera in piazza Borelli.

La storia della Sezione: il 18 novembre 1922 i Signori Gian Carlo Daneo, Vico Pagliano, Amedeo Dulbecco, Aroldo Falciola, Giuseppe Donte e Nino Anselmi, già soci della Sezione di Genova, si riunirono per dare vita alla Sezione A.N.A. di Porto Maurizio.

La Sezione, che assunse subito il nome di “Alpi Marittime”, iniziò la sua attività effettiva all’inizio del 1923, contando tra i suoi soci settanta alpini che vennero indicati come Soci Fondatori. Ai primi iscritti, quasi tutti di Porto Maurizio, se ne aggiunsero altri provenienti da Oneglia, Sanremo e Ventimiglia. Tutti furono iscritti al Gruppo di Porto Maurizio (Imperia, nata dalla congiunzione con Oneglia, esisteva da pochi giorni) per il momento unico della Provincia.

Una delle prime manifestazioni cui la Sezione prese parte ufficialmente fu la visita del principe Umberto di Savoia. Era il 13 dicembre 1926. In quell’occasione fu consegnato il gagliardetto al ricostituito Btg “Pieve di Teco” offerto proprio dalla Sezione “Alpi Marittime”.

Seguirono importanti raduni a Diano Marina, Ospedaletti, Triora e Riva Santo Stefano con la conseguente crescita associativa tanto da arrivare, nel 1927, a 406 soci e 6 gruppi.

La guerra interruppe ogni attività associativa e le penne nere rimisero lo zaino in spalla. La Sezione non cessò, in ogni caso, di operare e in quegli anni fu di sostegno alle famiglie occupandosi attivamente di pratiche di guerra e dell’invio dei pacchi agli alpini sparsi sui vari fronti.

Gli alpini imperiesi, un po’ affrettatamente ribattezzati alpini di mare, furono eroici e si distinsero per il loro senso pratico e il loro coraggio. Unico privilegio il mugugno, atavica valvola di sfogo. Tre eroici battaglioni composti da alpini liguri presero parte alla I^ Guerra Mondiale: Il “Monte Saccarello” decorato di M.A.V.M. nella prima battaglia dell’Ortigara (1916), il “Valle Arroscia” e il mitico “Pieve di Teco”. Quest’ultimo, chiamato scherzosamente dagli alpini piemontesi “Battajun Anciua” (Battaglione Acciuga), nella II^ Guerra fece parte della Divisione Cuneense e fu schierato alla testa della Divisione “Vicenza” nel corso della Ritirata di Russia fino al tragico epilogo di Valuiki.

Dopo il grande conflitto, per iniziativa del Gruppo di Sanremo la ricostituita Sezione di Imperia, unitamente a quelle di Savona e Genova pose mano alla costruzione del Sacrario del Col di Nava dedicato alla Divisione “Cuneense”. Il 17 settembre 1950 avvenne l’inaugurazione.

Il raduno al Colle di Nava si svolge la prima domenica di luglio. Il Consiglio Direttivo Nazionale ha elevato la manifestazione da sezionale a nazionale ed è considerata “solenne” con carattere quinquennale.

Dal13 luglio 1983 nella Cappella del Sacrario, per sua espressa volontà; riposano le spoglie del Gen. Emilio Battisti, ultimo Comandante della Divisione “Cuneense” in terra di Russia.

La Sezione d’Imperia può vantare, oltre all’organizzazione di questo importante raduno, un efficientissimo Gruppo di Protezione Civile, una Fanfara denominata,  “Col di Nava”, un coro sezionale, il “Monte Saccarello” ed il notiziario “Alpi Marittime”. 

I soci della Sezione sono circa 1200 divisi in oltre 30 gruppi. Il Vessillo è l’emblema di tutte le Sezioni dell’Associazione Nazionale Alpini, su di esso sono appuntate le medaglie d’oro e le onorificenze di competenza.

La Sezione di Imperia vanta 6 M.O.V.M di cui 4 appuntate sul Vessillo Sezionale (S.Ten. Giacomo Brunengo caduto sul Monte Golico (Fronte Greco) nel1941,  Ten. Andrea Gerbolini caduto sul Fronte Russo tra il 17 e il 25 gennaio 1943, Ten. Alessandro Anselmi caduto a Nowo Postojalowka il 21 gennaio 1943, Ten Col. Adolfo Rivoir  M.O.V.M. sul Fronte Greco nel 1940, sopravissuto. Le altre due M.O.V.M. al Ten. Villi Pasquali e la Cap. Pio Viale non risultano sul Vessillo Sezionale perché concesse non coinvolgenti reparti alpini.

Dalla data di fondazione ad oggi si sono avvicendati 12 Presidenti Sezionali  

Ludovico Pagliano - Guido Novaro - Roberto Novaro - Carlo Raffaele Amoretti - Arnaldo Brignacca - Luigi Agnesi - Aldo Armelio - Alberto Raimondo -  Arrigo Emanuelli - Gianfranco Marini - Vincenzo Daprelà

Dal 2019 il Presidente Sezionale è Giovanni Badano nato a Bordighera il 22 marzo 1957.

Sara Balestra

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