Attualità - 21 settembre 2023, 07:21

Rivieracqua, in un mare di debiti con un fiume di consulenze: nel 2023 quasi un milione di euro per incarichi esterni

Tutti gli incarichi sono stati assegnati con affidamenti diretti e sono registrati alla voce ‘masterplan sistema acquedotto Roya’. Il record a uno studio legale di Genova: oltre 200 mila euro

Quasi un milione di euro in consulenze esterne, tutte assegnate con affidamenti diretti e tutte registrate alla voce ‘masterplan sistema acquedotto Roya’. Il dato emerge dal documento che Rivieracqua, la società pubblica chiamata alla gestione dell’acqua in provincia di Imperia e alle prese da tempo con una situazione economica e debitoria a dir poco complessa, ha pubblicato sul proprio sito come previsto dalle norme sull’amministrazione trasparente.

Nel dettaglio la spesa complessiva per gli incarichi esterni del 2023 ammonta a 915 mila euro, un conto nel quale spicca (e non poco) lo studio legale genovese ‘Marco Arato - Bonelli Erede Pappalardo’ a cui sono andati oltre 200 mila euro tra pareri, un ricorso al TAR, il supporto in un caso di reclamo e, soprattutto, il lavoro relativo al percorso per la ristrutturazione del debito. Solamente quest’ultimo incarico è costato 180 mila euro.

Circa 500 mila euro, invece, sono andati a diversi ingegneri della provincia e non solo. Una spesa che va oltre la metà del totale.

Le consulenze di Rivieracqua nel 2023

- Ing. Nicoletta Oreggia (Imperia - Comune) 9.466,79 euro (collaudo tecnico amministrativo)
- Ing. Paolo Coati (Ventimiglia) 5.525 euro (verifica progettazione esecutiva)
- Ing. Cristina Gagliolo (Diano Arentino) 6.600 euro (verifica progettazione esecutiva)
- Ing. Manuel Morandi (Imperia) 4.875 euro (verifica progettazione esecutiva)
- Avv. Marco Arato - Bonelli Erede Pappalardo Studio legale (Genova) 15 mila euro (ricorso al TAR)
- Avv. Marco Arato - Bonelli Erede Pappalardo Studio legale (Genova) 7.500 euro (parere legale)
- Avv. Marco Arato - Bonelli Erede Pappalardo Studio legale (Genova) 7.500 euro (reclamo)
- Avv. Marco Arato - Bonelli Erede Pappalardo Studio legale (Genova) 180 mila euro (percorso ristrutturazione del debito)
- Avv. Marco Peluso (Sanremo) 1.575 euro (membro commissione aggiudicazione lavori masterplan)
- Dott. Luca Dentis (Sanremo) 1.500 euro (membro commissione aggiudicazione lavori masterplan)
- Studio legale Boeri e Lo Presti (Sanremo) 27 mila euro (ristrutturazione del debito)
- Qonsult Engineering Dott. Renato Ruaro (Imperia) 9 mila euro (supporto responsabile prevenzione corruzione e trasparenza)
- Stefano Casalboni (Pietra Ligure) 12 mila euro (gestione aziendale)
- Geom. Cesare Rainisio (Imperia) 800 euro (rilievi)
- Ing. Emilio Brovelli (Alassio) 16 mila euro (perizia)
- Ing. Alessio De Melas (San Lorenzo al Mare) 3.525,91 euro (esecuzione direzione lavori)
- Studio geologia Roberto Macciò (Albenga) 1.716,64 euro (esecuzione direzione lavori)
- Avv. Marco Barilati (Genova) 4 mila euro (consulenza)
- Studio legale Boeri e Lo Presti (Sanremo) 30 mila euro (consulenza)
- Alessandra Godone 1.500 euro (commissione gara aggiudicazione lavori masterplan)
- Studio Silvio Maiga (Sanremo) 100 euro (variazione aziendale)
- Ing. Ivan De Benedetto (Sanremo) 12 mila euro (collaudatore tecnico)
- Ing. Giovanni Rolando (Sanremo) 42 mila euro (direzione lavori)
- Ing. Pierfrancesco Russo (Sanremo) 48 mila euro (direzione lavori)
- Ing. Paolo Magna (Sanremo) 9 mila euro (collaudatore tecnico)
- Arch. Andrea Borro (Sanremo) 28 mila euro (coordinatore della sicurezza)
- Ing. Stefano Negro (Arma di Taggia) 21 mila euro (coordinatore della sicurezza)
- Dott. Marco Peluso (Sanremo) 1.650 euro (presidente di commissione)
- Ing. Leonardo Perotto Ghi (Sanremo) 1.650 euro (presidente di commissione)
- Dott. Luca Dentis (Sanremo) 1.500 euro (segretario di commissione gara)
- Ing. Francesca Zoccarato (Sanremo) 1.650 euro (presidente di commissione)
- Sig. Giovanni Punzo (Sanremo) 1.500 euro (membro commissione di gara)
- Alessandra Godone 1.500 euro (membro commissione di gara)
- Sig. Giovanni Paolo Paganelli (Loano) 1.650 euro (presidente commissione di gara)
- Ing. Luca Tarantino (Sanremo) 5.500,77 euro (collaudatore tecnico)
- Ing. Angelo Zacchia (Taggia) 49 mila euro (direzione lavori)
- Ing. Michele Canevello (Sanremo) 23.800 euro (coordinatore sicurezza)
- Avv. Paolo Borfiga (Sanremo) 2 mila euro (difesa)
- Archeol. Claudio Mastrantuono 7.692, 31 euro (assistenza archeologica)
- Geom. Cesare Rainisio (Imperia) 1.500 euro (rilascio di accatastamento)
- Alessandra Godone 1.500 euro (membro commissione gara)
- Ing. Fabio Sappia (Sanremo) 5.100 euro (integrazione direzione lavori)
- Ing. Fabio Sappia (Sanremo) 8.900 euro (direzione lavori)
- Dott. Angelo Barla (Imperia) 800 euro (valutazione impatto acustico)
- Archeol. Rosaria Natoli (Acquedolci) 11.500 euro (assistenza archeologica)
- Ing. Domenico Gabriele (Loranzè) 51 mila euro (direzione lavori)
- Ing. Danilo Burastero (Loano) 12 mila euro (collaudatore tecnico)
- Agr. Davide Salvi (Sanremo) 500 euro (assistenza continua scavi)
- Arch. Andrea Borro (Sanremo) 3 mila euro (coordinatore sicurezza)
- Logoskaimetis di Ing. Giuseppe Terracciano (Imperia) 26 mila euro (coordinatore della sicurezza)
- Arch. Mirko Lanteri 25.830 euro (coordinatore sicurezza)
- Ing. Fabrizio Saglietto (Cuneo) 49.920 euro (direzione lavori)
- Arch. Francesco Dimasi 6.500 euro (coordinatore sicurezza)
- Ing. Sandro Marini (Sanremo) 1.400 euro (collaudatore strutturale)
- Ing. Luca Siccardi (Sanremo) 35 mila euro (direzione lavori)
- Ing. Tommaso Buschiazzo (Sanremo) 33 mila euro (direzione lavori)
- Ing. Nicola Sichetti (Sanremo) 17.500 euro (coordinatore sicurezza)
- Ing. Roberto Pisano (Sanremo) 17.480 euro (coordinatore sicurezza)
- Arch. Silvia De Laude (Sanremo) 4 mila euro (collaudatore statico)
- Ing. Luca Badano (Bordighera) 6.900 euro (collaudatore tecnico)
- Inaz Srl Pierluigi Mariani (Monza) 2.496 euro (assistenza diritto del lavoro)
- Giovanni Bellotti - Veolia Water Technologies Italia Spa (Milano) 8 mila euro (supporto)
- Ing. Ivan De Benedetto (Sanremo) 2.900 euro (collaudatore tecnico)
- Avv. Matteo Andracco (Sanremo) 3.654,98 euro (difesa)
- Geol. Marco Abbo (Sanremo) 6.500 euro (servizi tecnici)


La situazione economica di Rivieracqua è stata sottolineata di recente anche dallo stesso commissario dell’Ato idrico provinciale Claudio Scajola nell’ambito del proprio intervento all’ultima assemblea dei sindaci. “Quello dell’acqua è un settore che non deve avere dei deficit e in questi anni abbiamo accumulato 80 milioni di euro di debiti - ha commentato Scajola - è una situazione fallimentare che è imputabile a tutti noi, alla ‘vacca grassa’ di vedere che finché l’acqua arrivava dai rubinetti potevamo andare avanti”.

Durante la stessa riunione il commissario ha anche dettato la linea per il futuro della società: “Per poter portare avanti la società dobbiamo approvare il piano economico finanziario, il 7 giugno siamo arrivati a definire quella che potrebbe essere la tariffa unica. I consulenti, di fronte all’ultima integrazione, dichiarano che non c’è la sostenibilità del Pef e, quindi, senza la sostenibilità del Pef, c’è il fallimento. Ulteriori elementi sono giunti l’8 settembre e si ritiene che il Pef sia sostenibile con modifiche: l’uscita dal regime di salvaguardia dell’energia elettrica con un riduzione di 1,5 milioni fino al 2027, eliminazione dell’inflazione, efficientemente manutenzione interventi eseguiti, riduzione del personale da 210 a 155 unità al 2033 anche se ne erano stati proposti 98, mutuo per gli interessi al 2029, restituzione al 100% dei creditori, uscita del Tfr anno per anno. Riteniamo che questa rimodulazione molto forte sia sostenibile e lo ritiene anche la nostra società di consulenza. Se abbiamo il Pef ci sarà il secondo punto: entro 45 giorni dalla avvenuta verifica di sostenibilità dello stesso approvazione del commissario ad acta e trasmissione ad Arera. Entro 120 giorni tariffa unica”.