Il Comune di Pigna, nelle prossime settimane, intitolerà tre luoghi pubblici del piccolo centro della Val Nervia, ad altrettanti personaggi del paese negli anni scorsi. Si tratta di don Guido Pastor, Pietro Isnardi e Giulio Manesero, figure che con il loro impegno e dedizione hanno contribuito alla storia della comunità di Pigna e Buggio.
Il primo appuntamento è fissato per sabato 30 settembre alle 16, quando verrà intitolato il giardino pubblico di via Borfiga, a don Guido Pastor, soprannominato ‘Tetarel’. “E’ morto da 25 anni – ha detto il Sindaco Roberto Trutalli – ma, in primavera, organizzeremo una giornata di ricordo per una figura centrale nella lotta al fascismo. E’ stato un partigiano e, per 27 anni, presidente della Croce Verde Intemelia. Uno dei massimi esponenti e conoscitori della cultura legata al mondo agropastorale, oltre ad essere stato parroco a Realdo. Ha partecipato alla fondazione della ‘Repubblica partigiana’ di Pigna e, il 30 settembre organizzeremo anche un incontro in Comune per parlare di lui”.
Sabato 14 ottobre, invece, la festa sarà doppia, visto che sarà intitolato a Giulio Manesero, il parcheggio pubblico tra via San Rocco e corso De Sonnaz, mentre i giardini pubblici vicino alla Rsa ‘Ludovica Isnardi’ sarà intitolata a Pietro Isnardi, che era soprannominato ‘Pierinu u Muciu’.
Quest’ultimo è stato vice Presidente della provincia: “Era una figura molto presente tra la gente – prosegue Trutalli – ed ha fatto davvero tanto per il nostro paese”.
Giulio Manesero è stato un grande imprenditore nell’immediato dopoguerra e a lui si deve la diffusione dell’energia elettrica a Pigna. Insieme alla famiglia ha gestito le terme: “E’ stato un nucleo familiare stupendo – termina Trutalli – garantendo l’elettricità fino al 1964 autonomamente. Giulio è stata una persona che era molto legata alle famiglie del paese e, per aiutare i residenti, garantiva pagamenti a rate per poter far avere i primi elettrodomestici a chi viveva in alta valle. E’ stato anche Consigliere provinciale e, insieme a Piero Isnardi hanno rappresentato Pigna in tutto l’imperiese”.