Nell’aprile del 1972 un gruppo di gay e di lesbiche per la prima volta in Italia scesero in piazza, proprio a Sanremo, per contestare un congresso nazionale di sessuologi che ancora una volta proponeva una visione dell’omosessualità come una malattia da curare.
Cinquantuno anni dopo un pezzo della realtà LGBT+ italiana ritorna a Sanremo per discutere di omosessualità, questa volta da protagonista.
Agapanto (associazione anziani LGBT+ per un cohousing sociale) e Vivere Over
(che gestisce una struttura dedicata a Sanremo) organizzano una settimana di
vacanza-laboratorio a Sanremo dal 17 al 24 settembre.
L'iniziativa è rivolta ad un gruppo di anziane ed anziani LGBT ed amici, provenienti da tutta Italia, ospiti nella residenza Vivere Over ed ha l’intento di sperimentare un modo di vivere insieme diversamente, seppure per un periodo limitato, riflettendo insieme sul tema.
Il programma prevede incontri laboratoriali, spettacolo teatrale, feste...
Venerdì 22 alle ore 18 nella sede della struttura si terrà un incontro aperto all’esterno cui parteciperanno: l’Assessora alla Cultura del comune di Sanremo Silvana Ormea, l’Assessora ai Servizi Sociali Costanza Pireri, Fiorenzo Gimelli Presidente nazionale di AGEDO (Associazione genitori di persone omosessuali), Simone Castagno del Coordinamento Liguria Pride, e dei rappresentanti di Arcigay Imperia, Samaria APS, Plus Roma e Di’Gay Project. Si discuterà di cohousing e di incontro tra diverse generazioni.