Perchè il Comune non ha comprato il parcheggio in Darsena da Area 24, 'lasciandolo' ad Amaie Energia? È l'interrogativo lanciato dal consigliere comunale Giuseppe Federico attraverso una interrogazione discussa ieri sera nel consiglio comunale di Taggia.
Diversi i quesiti posti dall'esponente di minoranza riguardo ai movimenti intorno al posteggio, oggi 'gestito' da Amaie Energia, società partecipata del Comune e prossima acquirente dell'area (al momento è stato firmato solo il compromesso). Si tratta di uno spazio appetibile: circa 200 posti auto su terreno sterrato, in posizione baricentrica tra le spiagge e le future opere di completamento di Park 24 e dei privati negli edifici limitrofi. Federico ha chiesto chiarimenti non solo sul perchè il Comune non abbia investito acquistando lo spazio ma anche per quale motivo, l'ente non si sia opposto all'operazione della partecipata, messa in atto all'improvviso, nel pieno della stagione turistica, causando disagi a residenti e vacanzieri che fino al giorno prima erano soliti posteggiare lì.
"Il valore iniziale di vendita era di poco più di 2milioni e 350mila euro, poi è sceso a 1.762.500 euro. Alla fine il valore pare si sia attestato a circa 700mila euro per per 9mila mq e il sindaco ha detto che non era un investimento proficuo. Solo al rogito avremmo risparmiato due terzi del valore di mercato. - ricorda Federico - Mi chiedo sulla base di quali valutazioni si sia detto che non era conveniente. Se quel bene fosse diventato di proprietà del Comune, l'ente avrebbe deciso cosa progettarci sopra e soprattutto sarebbe rimasto ai cittadini. Manca una visione che vada oltre al semplice conteggio economico della convenienza".
Di diverso avviso il sindaco di Taggia, Mario Conio che ha risposto all'interrogazione dicendo: "Non abbiamo ritenuto che l'ente dovesse sostituirsi ai privati. Il Comune con la nostra società partecipata sta portando avanti un piano. Siamo intervenuti con coraggio nel salvataggio di Park 24, quello sì che meritava l'intervento del Comune con un investimento di 5,5 milioni di euro, nel suo complesso. Su quello ci avete tacciato di fare scelte imprudenti e oggi ci chiedete ulteriore sacrificio per acquisire quell'area e farne parcheggio? Con la convenzione futura con Amaie Energia avremo parte del gettito che il parcheggio genererà. Il posteggio è a disposizione della città che poi il proprietario sia il Comune o una partecipata pubblica credo non sia importante".
"Per quel che riguarda il disagio. Quel parcheggio in passato con la gestione di Area 24 era già a pagamento. Dopo il fallimento della società è rimasta una non gestione di quello spazio. Il Comune aveva fatto un affitto temporaneo per sopperire ai lavori per i parcheggi della buca. Finita questa fase è rimasta una fase senza presidio che ha portato a condizioni di degrado. Ad agosto si è interrotto per tre giorni il parcheggio che ha permesso la bonifica dell'area e il ripristino delle condizioni di sicurezza minime. Il Comune di fronte a tematiche di sicurezza non si sottrae mai, consapevoli che si è trattato di un disagio limitato - conclude il primo cittadino - A noi interessa che il parcheggio ci sia e domani diventi qualcosa di migliore. Non si ragiona solo con i numeri".
La risposta non ha soddisfatto il consigliere di minoranza che ha evidenziato come "...alla fine la decisione è stata presa dal sindaco senza chiedere una relazione agli uffici competenti. È grave perché invece è proprio di competenza degli uffici. Poi non dimentichiamo che il Comune sarebbe rientrato dell’investimento entro massimo 3 o 4 anni. A quel punto sarebbero stati solo introiti per le casse comunali" - ha concluso Giuseppe Federico.