/ Politica

Politica | 04 settembre 2023, 08:13

Ventimiglia: raccolta firme dei Radicali oggi nella città di confine, inviata lettera al Prefetto

La missiva sul tema migranti

Ventimiglia: raccolta firme dei Radicali oggi nella città di confine, inviata lettera al Prefetto

I Radicali della nostra provincia saranno oggi a Ventimiglia, all’angolo tra via Repubblica e via Roma, per una raccolta firme su sei proposte di legge di iniziativa popolare.

Le proposte riguardano:
- suolo, difesa da erosione contaminazione consumo; compenso ambientale con aree edificate dismesse;
- energia, competenza esclusiva allo Stato, senza burocrazia che rallenta la transizione energetica;
- lotta alla povertà, riforma prestazioni sociali, reddito minimo di inserimento, vita dignitosa per tutti;
- crediti con P.a. e debiti col Fisco: imprese-professionisti usino i crediti dallo Stato per pagare le tasse;
- sex work, riconoscimento del lavoro sessuale, senza ostacoli normativi, divieti, sanzioni;
- autodeterminazione in materia di aborto, libertà e accessibilità riproduttiva, senza ostacoli.

I Radicali hanno inoltre preparato una lettera aperta al prefetto sul tema migranti, affinchè il problema sia affrontato almeno dal punto di vista igienico-sanitario.

“Chiediamo – è scritto nella missiva - che il tema in oggetto sia affrontato, se non dal punto di vista umanitario, almeno da quello igienico-sanitario. Con atto razionale, non di destra o di sinistra, ma inteso a ridurre il disagio di persone migranti, residenti, turisti. Buona l’idea di adibire l’ex DPT, deposito personale viaggiante Fs a punto-assistenza, proposta da noi già avanzata in passato. Non ripristinare i bus per deportare gli ‘irregolari’, ignorare l’aspetto numerico del fenomeno e, infine, l’appello per ‘interventi massicci risolutivi’ sulla questione migratoria: parole da far accapponare la pelle, che evocano la soluzione finale di 80 anni fa verso gli ebrei. Così inappropriate che perfino il prefetto deve smentirle, evidenziando come proprio la totale chiusura sia causa del disastro umanitario della cittaà, impedendo di pubblicare il bando del nuovo centro e facendo naufragare il progetto di piccole accoglienze diffuse a cui alcuni sindaci del comprensorio sarebbero disponibili, salvo far retromarcia per indisponibilità del Comune intemelio”.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium