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Economia | 01 settembre 2023, 09:00

Banca dati cattivi pagatori

Altri particolari sul funzionamento del Crif.

Banca dati cattivi pagatori

Vogliamo andare a vedere in questo articolo cosa si intende per banca dati cattivi pagatori.

Diciamo subito che tutto è legato al fatto che una persona dimentica di pagare una o più rate di un mutuo o un prestito in corso, ricevendo una segnalazione negativa, che andrà a finire in quello che si chiama Crif, che è l’acronimo di centrale dei rischi finanziari.

Si parla quindi di un database informatico dove ci sono i dati relativi ai prestiti che vengono concesse a imprese e consumatori.

Questo database è sempre stato famoso proprio perché all'interno ci sono le segnalazioni sui cattivi pagatori fatte dagli istituti di credito, proprio per quei clienti che sono in ritardo, a volte in maniera notevole, per quanto riguarda i pagamenti.

Volendo approfondire sul Crif diciamo che è il più grande archivio dove ci sono tutti i dati relativi ai finanziamenti ad ampio raggio perché ci riferiamo sia prestiti ma anche mutui, cessione del quinto, carte di credito e tanto altro, ma non solo, perché ci sono i dati anagrafici di tutti i clienti, nonché lo stato dei pagamenti in quel momento.

In pratica di solito ci si riferisce al Crif proprio per indicare il database dove ci sono le informazioni creditizie e dove ci sono i dati sia delle persone, ma anche delle imprese, che eventualmente hanno richiesto un prestito.

Ma è bene sottolineare che non ci saranno solo i dati di quelle persone che per un motivo un altro vengono definite cattivi pagatori perché hanno pagato le rate in ritardo, o non le hanno proprio pagate, perché ci sono anche tutte le informazioni su quelle persone che hanno un punteggio positivo perché sono in regola con i pagamenti.

Si tratta di dati che saranno disponibili per tutti gli enti segreti o le banche nonché le finanziarie che così possono valutare il profilo di quella persona o dell'azienda che viene censita.

Altri particolari sul funzionamento del Crif

Per quanto riguarda il processo di inserimento di una persona, che viene poi definita come cattivo pagatore è molto semplice da capire, nel senso che nel momento in cui non si paga una rata viene assegnato un punteggio negativo avendo poi difficoltà nel futuro a ottenere altri finanziamenti, nonché modifiche delle condizioni del contratto di quel prestito o di quel modo.

Quando pensiamo al Crif lo dobbiamo immaginare come una sorta di graduatoria, perché nel momento in cui non si rispetta una scadenza, o si salta una rata il punteggio si abbassa, mentre al contrario chi è un buon pagatore vedrà un aumento di quel punteggio.

Ricordiamo anche che volendo una persona può cercare di verificare in autonomia se è stata segnalata nel Crif come cattivo pagatore oppure no.

Per farlo dovrà effettuare una verifica dei suoi dati inviando il modulo di richiesta della visura Crif attraverso una procedura online da fare proprio all'interno del sito dove si può scaricare il modulo online e inviarlo insieme alla firma e ai documenti identificativi.

Entro circa un mese arriverà una risposta tramite posta o tramite email, ma la cosa positiva è che il tutto è gratuito.

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