Un parterre di tutto rispetto: è quello degli 8 metri stazza internazionale all’ormeggio di Calata Anselmi per il Raduno di vele d’epoca che rappresentano la crema più nobile di quegli scafi in arrivo da Genova dove avranno disputato il Campionato Mondiale della classe.
A iniziare da Anne Sophie del 1938, candidata alle Olimpiadi del 1940 a cui fu preferita Sira del re di Norvegia, a Carron II del ’35 nata dalla prestigiosa matita di William Fife III.
Insieme a Enchamement IV (’23), Falcon (’30), Fulmar (’30) e Suzette (’30) sul campo di regata imperiese, reduce dal Mondiale, ci sarà anche Vision (1930) che, dopo il restauro affidato a Mario Quaranta, innalza il guidone dello Yacht Club Imperia e a bordo ha Tommaso Chieffi, cinque volte in Coppa America, 27 titoli mondiali e olimpionico nell'84.
Su Vision non mancheranno anche due sanremesi come Flavio Grassi, una presenza in Coppa America e Vittorio Zaoli, figlio di Beppe, storico presidente dello Yacht Club Sanremo.