Ventimiglia, in occasione dei festeggiamenti di San Secondo, il santo patrono della città, ha siglato un patto di amicizia con Salussola.
Alla conclusione della santa messa pontificale concelebrata, nella Cattedrale di N.S. Assunta, da Monsignor Antonio Suetta, vescovo della Diocesi di Ventimiglia – Sanremo, e da Monsignor Roberto Farinella, vescovo della Diocesi di Biella, alla presenza dell’Amministrazione comunale, delle autorità civili, militari e religiose locali, provinciali e regionali, delle associazioni cittadine, della Croce Verde Intemelia e della cittadinanza, il sindaco di Ventimiglia Flavio Di Muro e il sindaco di Salussola Manuela Chioda hanno firmato il patto che unisce così le due città legate dal patrono San Secondo.
Il patto è stato firmato anche dai due vescovi presenti con la seguente motivazione: "Correva l'anno 1991 quando la diocesi di Ventimiglia-Sanremo celebrava il millenario del culto a San Secondo a Ventimiglia. Il vescovo Giacomo Barabino chiese a monsignor Delmo Lebole, appassionato storico della chiesa biellese, di tenere una conferenza su 'La figura e il culto di San Secondo nei libri liturgici della chiesa vercellese'. Da questa relazione emerse come la storia e il culto a questo antichissimo Martire unisse la Diocesi di Biella, in particolare la Rettoria di San Secondo in Salussola (luogo del martirio), con la Diocesi di Ventimiglia, in particolare con la Chiesa Cattedrale. Da quegli anni Novanta ad oggi è stata ininterrotta la crescita di conoscenza e di amicizia tra le due comunità. Da più di vent'anni, inoltre, si compiono reciproci pellegrinaggi ed è cresciuta l'amicizia e la stima. Questo scritto, oggi, ha ancora più valore in quanto si realizza ancora una volta il pellegrinaggio, ma con carattere eccezionale, perché guidato dai rispettivi vescovi, le loro eccellenze, Monsignor Roberto Farinella e Monsignor Antonio Suetta, con la presenza dei rispettivi sindaci, Manuela Chioda e Flavio Di Muro. Alla presenza delle autorità ecclesiastiche e civili si sigla questa amicizia, la quale ha avuto una svolta fondamentale grazie all’interessamento dell'ingegner Edoardo Delleani. Che San Secondo Martire possa sempre vegliare su di noi e darci la forza e la determinazione di una chiara testimonianza di vita cristiana, che abbia come unico obiettivo la rettitudine morale, la costanza nelle fatiche e la capacità di superare ogni incomprensione alla luce della verità. San Secondo martire prega per noi".
"Abbiamo una storia in comune nella vita di San Secondo martire e patrono di entrambe le comunità" - svela il sindaco di Ventimiglia Flavio Di Muro - "Abbiamo siglato, insieme alla curia vescovile, un patto di amicizia umana e spirituale con il comune piemontese". "Abbiamo una grande amicizia con il comune di Ventimiglia" - dice il sindaco di Salussola Manuela Chioda, in provincia di Biella - "Abbiamo intrapreso questa comunione di intenti visto che tutti gli anni veniamo a trovare il sindaco di Ventimiglia e la cittadinanza per condividere la devozione per la cultura e la religione di San Secondo".