Il consigliere comunale di minoranza Mirko Valenti abbandona l’aula durante il consiglio comunale odierno di Vallecrosia dopo aver esposto, con una comunicazione, le motivazioni e aver chiesto il ritiro di tutte le pratiche. Un gesto che ha sorpreso sia la maggioranza che il consigliere comunale di minoranza Cristian Quesada.
Il sindaco Armando Biasi ha, però, respinto tutte le richieste: "E' stato mostrato il rispetto delle regole, dello statuto e del regolamento, in quanto la minoranza legittimamente, come prevedono le vigenti normative nazionali ma anche comunali, ha raccolto le richieste al numero legale per poter convocare questo consiglio comunale. E' stata condivisa tra il consigliere Perri e il segretario comunale la data, noi tutti, anche se eravamo in ferie, ci siamo organizzati per poter partecipare numerosi a questo consiglio comunale, questa mattina siamo rimasti basiti perché per necessità lavorative, e ci stanno, non è potuto venire. Il problema è che si vogliono imporre, non solo alla maggioranza ma anche ai dirigenti comunali, procedure non contemplate dal regolamento. Non mi farò imporre la linea da azioni come queste. Respingo l’idea di ritirare i punti all’ordine del giorno. Noi siamo qui e votiamo, respingo al mittente questo concetto di non democrazia. E’ paradossale: chiedono la convocazione del consiglio, concordano sulla data e poi si accorgono che hanno già impegni e vogliono spostarlo".
“Eravamo presenti quando è stata concordata la data odierna per il consiglio comunale" - aggiunge il primo cittadino - "La maggioranza era presente durante la conferenza dei capigruppo che, a quanto pare, non è andata come prevedeva il consigliere Perri che, probabilmente offesosi, ha dichiarato che non voleva fare più il consiglio comunale il giorno 22. Il gruppo consiliare di Perri, da quando si sono svolte le elezioni comunali, ha chiesto di avere disponibilità del protocollo di entrata e uscita probabilmente non fidandosi del lavoro dei tecnici. Ringrazio gli uffici che danno disponibilità in tal senso. Non ho colto lo spirito di questa mattina. Tutti noi lavoriamo ma cerchiamo di far coincidere gli impegni con il nostro incarico istituzionale. Ci deve essere un metodo. I temi da disquisire erano già stati portati in commissione consiliare dei capigruppo ed erano già stati votati. Inoltre, otto mesi fa abbiamo tutti insieme approvato un nuovo regolamento del consiglio comunale ammodernandolo. Quest'oggi ci veniva richiesto di stravolgerlo e farne uno nuovo a sentimento da parte delle minoranze, perciò, respingo la richiesta di ritirare l’ordine del giorno”.
“Sono rimasto per rispetto delle persone che rappresento in questo consiglio comunale" - commenta il consigliere comunale di minoranza Cristian Quesada che ha colto l'occasione anche per sottolineare un problema nella gestione del consiglio comunale: "Sulla base di quello che è successo, però, si nota che il consiglio comunale non ha una gestione da troppi anni. Ho notato nell’ultima commissione dei corti circuiti. Sono d’accordo che vadano rispettate le regole generali, questo consiglio comunale e anche le commissioni generali, però, non hanno una gestione. Questa comunicazione non prevede dibattito e non do una responsabilità al sindaco. Abbiamo presentato due ordini del giorno con dodici ore di ritardo, nell’ultima commissione, e così non sono stati ammessi perché non avevamo rispettato le regole e va bene, però, questo consiglio comunale non ha una gestione. I problemi accadono per questo motivo. La maggioranza vince con qualsiasi risultato. Il presidente, eletto da una maggioranza, deve garantire che tutti si sentano garantiti. Si può concordare una data affinché ci siano tutti, soprattutto chi ha proposto la seduta. Il presidente non può derogare senza concordare con nessuno. Le regole vanno rispettate sempre”.
Dopo la lettura e l’approvazione del verbale della seduta precedente è stata comunque votata la proposta dei gruppi consiliari di minoranza Vallecrosia Perri Sindaco e X Vallecrosia Quesada Sindaco sul nuovo regolamento per il consiglio comunale di Vallecrosia. "Abbiamo aggiornato il regolamento del consiglio comunale. Le minoranze hanno presentato un nuovo regolamento, oggi il consiglio comunale voterà con lo stesso principio espresso in commissione. Votiamo la pratica e la respingiamo per la non condivisione di stravolgere completamente il regolamento" - sottolinea il sindaco Armando Biasi. "Non volevo cambiare il regolamento del consiglio comunale e perciò mi asterrò" - dice il consigliere comunale di minoranza Cristian Quesada.
La proposta di un nuovo regolamento comunale è stata così respinta dalla maggioranza.